A Savignano un omaggio alla scrittrice ebrea Etty Hillesum
Un recital dai toni delicati e intensi per far conoscere una donna straordinaria. Domenica 29 maggio nel salone nuovo della Parrocchia di Castelvecchio, in via Castelvecchio 107 (ore 21.15) si svolgerà una lettura scenica tratta dagli scritti di Etty Hillesum. In scena le voci recitanti Liana Mussoni e Angelo Trezza, con l’ambientazione scenografica di Luciano De Paoli e la regia di Liana Mussoni. Ingresso libero.
“Prima, quando stavo seduta alla mia scrivania, mi sentivo sempre molto in ansia, come se stessi perdendo qualcosa della vita. (...) Dovevo fuggire in una stanza silenziosa. Adesso porto con me questa ‘stanza silenziosa’ e posso rifugiarmi là in qualsiasi momento, anche se mi trovo su un tram affollato o su un treno che si ferma con tutto il suo peso”.
Etty Hillesum, ebrea olandese, studentessa di lingue e letterature slave, morta ad Auschwitz nel 1943 a soli 29 anni e considerata una delle vette spirituali del novecento accanto a Simone Weil ed Edith Stein. Ciò che qui viene proposto è il suo sguardo introspettivo sulla vita e sulle cose di ogni giorno, l' incapacità di odiare, la sua umanissima fede costruita momento per momento e intrisa di una spiritualità laica, mai dogmatica, le sue sorgenti poetiche dalle quali trova nutrimento, per regalare a tutti noi un pensiero di una purezza e un amore sorprendente che ha la capacità di donarci un approccio prettamente femminile alla cruda realtà di quel periodo e che ci è di grande aiuto anche in questo triste momento storico. Sul palco viene ambientata la sua stanza, la scrivania che è il luogo del suo mondo letterario e poetico, il suo pane quotidiano, pieno di libri di grandi poeti: Rilke, Dostoesvskij, San'Agostino. Queste voci vengono portate in scena da Angelo Trezza che interpreta dei brani da poesie e testi di questi autori, mentre Liana Mussoni sintonizza la sua voce con quella di Etty in un emozionante viaggio interiore che passa attraverso la musica e la poesia per arrivare al centro del suo "cuore pensante". Camminando al suo fianco arriva nella sua stanza silenziosa per condurre i passi di Etty sulla soglia di tutti i cuori in ascolto.