A San Romano si chiude la rassegna Borgo sonoro con “Il viaggio” della Piccola Orchestra Ochtopus
Ultimo appuntamento per la sedicesima edizione di Borgo Sonoro, itinerario artistico, culturale e gastronomico tra i borghi, le piazze e le rocche delle Terre del Rubicone. In ognuna delle serate in programma, musica, arte e sapori, in felice commistione tra loro, saranno i protagonisti nei suggestivi salotti a cielo aperto, offrendo agli spettatori l’opportunità di scoprire le bellezze di ciascun luogo e le tipicità enogastronomiche del territorio.
Domani sera, sabato 20 agosto, la tappa conclusiva del festival è il suggestivo prato della chiesa di San Romano, piccola frazione di Mercato Saraceno. Qui, alle 21, va in scena “Il viaggio”, ovvero il coinvolgente concerto della Piccola Orchestra Ochtopus (Fabrizio Sabia chitarra classica; Gianluca Gardelli chitarra acustica; Stefano Franceschelli fisarmonica; Enrico Randi contrabbasso; Enrico Errani percussioni; Annalisa Penso voce e violoncello; Maria Agostini corno; Chiara Burioli organetto; Barbara Rossi oboe; Michele Pazzaglia saxofono).
Musica da camera o da piccola balera, con richiami balcanici, influenze circensi, movenze bandistiche e sfarfallante gaiezza popolare, indicata per il ballo e il buon umore, a celebrare insieme l’ultima notte di Borgo Sonoro.
Nel corso della serata, la piccola ristorazione sarà curata dall’associazione Band Selvaggia, le degustazioni di vino dall’azienda agricola Fratelli Casali; per i più piccini, è prevista l’animazione a cura di Rad’Art di San Romano.
In caso di maltempo, lo spettacolo avrà luogo al Palatenda Band Selvaggia.