A Gambettola arriva Uli, dal soul, al cantautorato, al folk con ukulele, chitarra e batteria

Sabato 3 dicembre il Circolo Treesessanta di Gambettola ospiterà Uli, un progetto di Alice Protto, accompagnata da ukulele, chitarra e batteria, con influenze che spaziano dal soul, al cantautorato, al folk. Una voce delicata, quasi elfica, al centro di un alien folk materiato di sonorità essenziali dal passo quasi sacrale. Un pop fatto di cieli azzurri e sognanti, folk intriso di magia e luccichii sixties, per un disco che concentra le sensazioni tiepide del risveglio e l'irresistibile voglia di scivolare su arcobaleni notturni.

Alice Protto è un'artista multiforme, pioniera di un genere musicale che lei stessa ama definire Alien Folk, non nel senso di extraterrestre, ma di “diverso”, “altro”. Già enfant prodige nei “The Maleducatones”, gruppo surfabilly grind di cui è stata cantante e sassofonista, dopo aver frequentato la Scuola d’Arte Drammatica di Milano inizia a lavorare con il Teatro delle Albe e è attualmente in scena nel loro spettacolo “Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi”. Dal 2012 comincia la collaborazione con Wasabi Produzioni sia come attrice, sia come cantante. Nel 2014 dà forma e sostanza al suo omonimo progetto solista e nel gennaio del 2015 pubblica il suo primo EP dal titolo ULI. A distanza di poco più di un anno, nella Primavera del 2016, ritorna con Black and Green, album prodotto da Wasabi Produzioni.

Come miglior rivelazione Keepon Live - votata dai Live Club italiani - si è esibita al Festival Linecheck di Milano insieme a Calcutta, C+C Maxigross, Pierpaolo Capovilla e altri.
Vincitrice del premio Shure come voce preferita dal pubblico.

Alice Protto (voce, ukulele)
Domenico Finizio (chitarra, voce)
Federico Ragazzetto Branca (basso, synth)
Matteo Rimoldi (batteria)

Apertura ore 21
Ingresso 5€ + tessera arci