Uil a congresso: "I redditi da lavoro e da pensioni vanno aumentati"

Si è svolto venerdi il Consiglio Territoriale di Scioglimento della Uilm di Cesena con la presenza del segretario generale della Uilm di Cesena Fabrizio Ronconi, il segretario generale della Cst Uil di Cesena Marcello Borghetti e di Gianluca Manzi Responsabile del Caf (fiscale) della Cst Uil di Cesena, in presenza di tutte le delegate e di tutti i delegati delle aziende metalmeccaniche del territorio cesenate.

La relazione introduttiva di Ronconi, le conclusioni di Cesena Borghetti e gli interventi dei delegati e delle delegate hanno dato vita a un corposo dibattito. Ad  approfondire il tutto, l’intervento di Manzi, che ha portato il suo contributo a tutti i delegati e a tutte le delegate presenti, spiegando tutte le novità in ambito fiscale.

Dal dibattito, viene illustrato dal sindaco, "ne è scaturito un quadro difficile, ma anche la consapevolezza che la partecipazione e le battaglie che la Uilm e la Uil affrontano quotidianamente, servono a contrastare tutti quegli atteggiamenti padronali, che pretendono di accusarci del reato di chiedere retribuzioni e pensioni adeguate. Siamo orgogliosi di distinguerci dalle imprese e dalla politica, che hanno completamente perso il contatto con le persone, rimanendo lontani dalla vita reale del Paese".

La Uilm e la Uil ribadiscono "che i redditi da lavoro e da pensioni vanno aumentati. Inoltre è stata rimarcata "una situazione del mondo del lavoro molto difficile, con tanto precariato e una gravissima e inaccettabile scia di infortuni e morti. In tutto questo, un’azione del governo che rimane  completamente lontana  dai problemi che vivono le persone e le famiglie". Conclude il sindacato: "La stagione congressuale di tutta la Uil è una grande occasione di partecipazione per continuare a dare voce a proposte e battaglie che servano a una giustizia sociale, in un mondo dove ancora oggi si vivono troppe diseguaglianze inaccettabili e insopportabili".