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Turismo, l'estate è partita bene a Cesenatico: si prevedono più presenze e prezzi in aumento

Nel mese di giugno 2021 Cesenatico registra un +50% di presenze, secondo quanto emerge dal punto sull’andamento delle prenotazioni 2021 delle strutture ricettive socie di Cesenatico Bellavita.

Il Consorzio Cesenatico Bellavita analizza l’andamento della stagione e il sentiment online sulla città. Nel mese di giugno 2021 Cesenatico registra un +50% di presenze, secondo quanto emerge dal punto sull’andamento delle prenotazioni 2021 delle strutture ricettive socie di Cesenatico Bellavita. Le interviste sono state realizzate tra il 6 e il 14 luglio. Dal sondaggio è emerso che oltre il 94% delle strutture intervistate manifesta un’aspettativa migliore dell’andamento della stagione 2021 rispetto al 2020.

In particolare, emerge che il 50% dei soci ha aumentato i prezzi rispetto allo scorso anno e nessun socio li ha abbassati, mentre nel 2020 solo il 20% ci era riuscito. Inoltre, il 98% dei soci prevede un aumento di fatturato. Per quanto riguarda i target è emerso che il mercato Family è quello dominante (81%), seguono il tempo libero, cibo e Sport&Bike.

Relativamente all’area di provenienza degli ospiti il 70% dei soci si attende un aumento degli stranieri. Per il mese di giugno il 60% degli hotel dichiara presenze superiori al 50%. Per luglio l' 80% prevede presenze superiori all’71% dell'anno scorso. Nel mese di agosto l'88% degli intervistati prevede presenze superiori al 71%. In sintesi, la stagione 2021, nonostante la complessità e le difficoltà riscontrate rispetto ad una stagione normale, mostra chiari segnali di ripresa e la domanda gradisce il prodotto Cesenatico.

Attraverso la tecnologia di The Data Appeal Company sono stati raccolti e analizzati i contenuti online su Cesenatico e sulle località costiere dell’Emilia Romagna. L’83,9% delle discussioni online fanno registrare un sentiment positivo verso gli hotel di Cesenatico, dato in linea con il trend regionale pari all’84,7% così come lo sono, in  proporzione, la quantità di contenuti online in cui si parla della destinazione. Per quanto all’area di provenienza dei turisti, il 10% a Cesenatico sono stranieri, mentre a livello regionale la quota sale al 24%.

Ponendo l’attenzione sui target, le famiglie rappresentano il 47% dei visitatori a seguire coppie (37%), mentre a livello regionale la percentuale delle famiglie si abbassa al 39% e quella delle coppie arriva al 38%. E' stato monitorato anche l’andamento dei prezzi e delle disponibilità per la stagione 2021, è emerso che nei periodi come agosto, in cui la disponibilità è minore, il prezzo medio a Cesenatico aumenta fino a 178 euro a camera al giorno contro i 188 euro medi a livello regionale.

Dichiara Giuseppe Ricci, Presidente del Consorzio: “Lo scorso anno, nel momento peggiore, abbiamo deciso di cambiare totalmente strategia, grazie anche al supporto del nostro nuovo partner Hospitality Marketing. Cambiare è sempre difficile ma è l’unica strategia possibile oggi per continuare a prosperare. La frase da abolire è ‘abbiamo sempre fatto così’”. “Rispetto alle presenze registrate nel 2020, ci troviamo davanti a una situazione migliore – commenta il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli – Abbiamo messo in campo una promozione pubblica e privata che inizia a dare buoni risultati e Cesenatico continua a mantenere un forte appeal all’interno della destinazione Romagna. L’aspetto strutturale, sul quale le nostre strutture devono migliorare, avrà l’opportunità di vedere investimenti attraverso fondi e bandi europei che non hanno eguali nella storia. Inoltre gli imprenditori avranno a disposizione il superbonus nazionale e il nuovo PUG (piano urbanistico generale) comunale, che entrerà in vigore nell’anno nuovo. Il turismo avrà quindi nuove possibilità di interventi che porteranno ad una svolta nel settore”

“Stiamo vivendo un periodo complesso, ma all’orizzonte ci sono tante opportunità – continua l’assessore regionale al turismo, Andrea Corsini – Il turismo è considerato una priorità e la Regione utilizzerà per questo settore i fondi strutturali europei che daranno la possibilità di riqualificare le strutture o avere liquidità. Inoltre nel bilancio regionale di assestamento, in approvazione in questi giorni, abbiamo concretizzato un’operazione con la BEI (Banca Europea per gli Investimenti). Si tratta di un pacchetto di risorse, destinato alle strutture ricettive di 300 milioni di euro. E’ un fondo locativo di garanzia e chi deciderà di usufruirne, potrà rientrare con il debito in 20 anni, con un tasso interesse azzerato. Con questi strumenti vogliamo sostenere il turismo, un settore duramente colpito dalla pandemia”.

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