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Economia Bagno di Romagna

Turismo, dati preoccupanti. Anche le terme soffrono con un calo di presenze del 12%

Nel 2012 il movimento complessivo di turisti nella provincia di Forlì-Cesena è stato di 988.421 arrivi e 5.491.752 presenze. Rispetto al 2011 è stato registrato un -5,88% negli arrivi e un - 7,41% nelle presenze

Sabato sera in tutti gli stabilimenti termali dell’Emilia-Romagna si festeggerà la “Notte Celeste”. “Sarà una bella occasione per riscoprire un patrimonio di cui è ricca la nostra terra. Dovrà anche essere l’occasione per riflettere su ciò che rappresenta il turismo nella nostra provincia", afferma l'assessore provinciale Denis Merloni. Nel 2012 il movimento complessivo di turisti nella provincia di Forlì-Cesena è stato di 988.421 arrivi e 5.491.752 presenze. Rispetto al 2011 è stato registrato un -5,88% negli arrivi e un – 7,41% nelle presenze. Le flessioni si sono registrate sia per la clientela straniera ( arrivi –8,26%, presenze -1,37% ) che per quella italiana ( arrivi –5,24%, presenze -8,70%).
 
“Nonostante tale andamento, conseguenza diretta della crisi, il turismo è e resterà un elemento fondamentale e caratterizzante del sistema economico locale”, continua Merloni. Il Consiglio Provinciale ha recentemente approvato il “Programma Turistico di Promozione Locale 2014” con il quale sono state individuate le iniziative di propria competenza per la valorizzazione dall’offerta turistica di Forlì-Cesena. “In tale contesto il comparto turistico merita la massima attenzione e la celebrazione della “Notte Celeste” è una ottima occasione per riscoprire un pezzo pregiato e non sufficientemente utilizzato della nostro sistema turistico”.
 
Il comparto termale rappresenta circa il 7% delle presenze complessive del territorio provinciale e nell’anno 2012 ha registrato una flessione complessiva degli arrivi del 9,23% e della presenze del 12,34% con andamenti abbastanza uniformi per tutte le nostre realtà (Bagno di Romagna, Castrocaro Terme e Fratta Terme). “Le terme devono diventare sempre di più uno degli elementi che caratterizzano l’offerta turistica del nostro sistema territoriale. Il territorio di Forlì-Cesena è uno dei pochi  che ha la possibilità di organizzare l’intera offerta turistica: il mare, le città d’arte, le terme e la montagna. Abbiamo un vantaggio che la natura ci ha dato e che dobbiamo far diventare una elemento di visibilità e di attrattività che pochi altri possono vantare”, sottolinea l'assessore.
 
“Mantenere e fidelizzare la clientela, potenziare la comunicazione, esaltare l’offerta enogastronomica, puntare su nuove suggestioni del servizio termale, legandolo sempre di più a nuovi stili di vita, sono alcune delle linee fondamentali che svilupperemo nella nostra  azione futura. Intanto non resta che l’imbarazzo della scelta fra le tante iniziative che verranno sviluppate nel corso della “Notte Celeste” e ricordiamoci che le terme sono sempre aperte e attendono solo di donarci momenti di riposo e di benessere”, conclude Merloni.
 

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