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Venerdì, 19 Aprile 2024
Lavoro

Technogym, ripresa la trattativa del rinnovo del contratto. La Uilm: "Al centro gli aumenti del salario"

Così il segretario generale della Uil-Uilm Cesena, Fabrizio Ronconi, aggiornando che "ripreso il confronto sulla trattativa per il rinnovo del contratto integrativo aziendale in Technogym, dopo il rinnovo dell’Rsu"

"In un momento tanto difficile per il nostro territorio, colpito dalla tragica alluvione, ancora di più come Uilm rivendichiamo segnali di attenzione nei confronti del lavoro a favore di un incremento dei redditi". Così il segretario generale della Uil-Uilm Cesena, Fabrizio Ronconi, aggiornando che "ripreso il confronto sulla trattativa per il rinnovo del contratto integrativo aziendale in Technogym, dopo il rinnovo dell’Rsu".

"E’ stato un momento di democrazia partecipata che ha confermato la grande partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori di Technogym alla vita sindacale, sicuramente un grande segno di attenzione chiaro anche con l’aspettativa di attivare un forte confronto su rinnovo del contratto integrativo - aggiorna Ronconi -. Technogym è una realtà mondiale, e la UIilm, ha sempre cercato un confronto leale, mai sottovalutando la capacità manageriale del “patron”, pur rivendicando il nostro taglio netto, teso, per altri aspetti a riaffermare il valore del lavoro prodotto dalle lavoratrici e dai lavoratori".

"Technogym è conosciuta grazie ad investimenti intelligenti nel mondo dello sport e nono solo. Investimenti che si rivolgono persino alla tecnologia spaziale, e non per ultimo l’importante vetrina conseguita con la tappa cesenate del giro d’ Italia. A parere della Uilm e della Uil - afferma Ronconi – Technogym ha il dovere morale, di riconoscere che questo enorme successo è certamente anche merito di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. La responsabilità sociale di un’azienda che ha ispirato l’idea della valle del benessere, deve concretizzarsi nella città di Cesena in primo luogo con una risposta adeguata, ovvero la redistribuzione del profitto generato, investendo sulla redditività di chi lavora per questo successo".

"Come UILM ci aspettiamo - prosegue Ronconi - che alla pari di grandi industrie metalmeccaniche di questa regione, pensando alla Ferrari o alla Maserati, che venga siglato un contratto integrativo all’altezza di un’azienda che cura molto l’immagine esterna, ma che Deve investire molto di più in segnali di attenzione al nostro territorio e sulle maestranze che lavorano per questo. Come Uilm punteremo a ridare a tutti i dipendenti il potere d’acquisto perso con l’alta inflazione e metteremo al centro della discussione gli aumenti del salario".

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