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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Tassisti abusivi fuori dalle discoteche: "Un pericolo per i giovani"

CNA torna alla carica sul tema della legalità. Già nell’autunno scorso CNA Est Romagna aveva denunciato che le imprese in regola perdono circa il 40% del fatturato a causa dell’abusivismo. Al danno economico si aggiunge un rischio sociale importante, se pensiamo ai tanti ragazzi che, al rientro dalle discoteche, si mettono nelle mani di taxisti e conducenti abusivi

CNA torna alla carica sul tema della legalità. Già nell’autunno scorso CNA Est Romagna aveva denunciato che le imprese in regola perdono circa il 40% del fatturato a causa dell’abusivismo.  Al danno economico si aggiunge un rischio sociale importante, se pensiamo ai tanti ragazzi che, al rientro dalle discoteche, si mettono nelle mani di taxisti e conducenti abusivi. Per contrastare questo fenomeno, CNA lancia la campagna “Siete sicuri?”, che sarà diffusa con mezzi importanti, per promuovere sicurezza e legalità sulle strade.

La campagna è stata presentata venerdì in una conferenza stampa a cui hanno partecipato Piergiorgio Matassoni, responsabile CNA Est Romagna e Remo Ruffilli, responsabile CNA Fita Trasporto persone. Chiunque abbia figli adolescenti conosce bene i tormenti e le paure che accompagnano l’attesa per il loro rientro a casa dopo le serate passate in discoteca. È sufficiente un ritardo, una mancata risposta al cellulare, per generare ansie e apprensione. Per non parlare di alcool, droghe e stragi del sabato sera. Da qualche tempo, però, i ragazzi si sono organizzati per procurarsi un trasporto senza rischi verso i luoghi del divertimento. Grazie a operatori professionali riconosciuti: autisti muniti di apposita abilitazione professionale al trasporto persone, con mezzi sicuri e che si sottopongono periodicamente alla verifica del requisiti medici per svolgere tale attività. Una soluzione sicura, pensata per rispondere a un bisogno e per garantire alle famiglie maggiore serenità. Problema risolto dunque?

Non proprio, visto che siamo anche in presenza di una moltitudine di abusivi, privi di titoli professionali, con mezzi che spesso non rispondono alle caratteristiche tecniche e di sicurezza per il trasporto di persone, e che propongono il trasporto a prezzi stracciati. Sono i nuovi pirati, che spesso caricano i veicoli oltre i limiti consentiti dalle norme di sicurezza, corrono a più non posso per completare il maggior numero di viaggi, non si sottopongono ai controlli medici previsti per gli autisti professionali e già, in diverse occasioni, sono stati causa di gravi incidenti stradali. Operando nell’illegalità questi soggetti hanno escluso dal mercato gli autisti professionisti che lavorano seguendo le regole. Come spiegano i promotori: “CNA si batte da tempo perché a questi personaggi sia preclusa la possibilità di causare danni irreparabili. È necessario che tutti ci impegniamo in prima persona. Come CNA abbiamo investito in questa campagna, e ci siamo attivati per sensibilizzare il Prefetto e i Sindaci del territorio provinciale affinché attuino una politica di controlli più rigorosi. L’invito ai genitori è di vigilare sulla sicurezza dei loro figli, pretendere che chi li trasporta dimostri di avere i titoli per farlo. Diciamo stop ai nuovi pirati!”.

La campagna di comunicazione, dal titolo “Siete sicuri?” parla direttamente ai ragazzi, potenziali vittime di questa forma di abusivismo, e alle loro famiglie. L’immagine è di grande impatto, con un’insegna di taxi che si trasforma in insegna di pirati, e un testo molto diretto: “la notte, sulle strade, c’è una nuova tipologia di pirati, i conducenti abusivi. Se ci salite sopra e qualcosa va storto, non avete nessuna garanzia: siete saliti su un’auto fantasma. Dopo una serata in discoteca e qualche bicchiere in più, se scegliete di far guidare un altro fate la scelta giusta fino in fondo. Scegliete un conducente autorizzato e arrivate a casa in sicurezza”. La campagna sarà veicolata attraverso affissioni, annunci, cartoline, web e attraverso una lettera che sarà spedita a tutte la famiglie della zona del Rubicone e di Cesenatico. Ma come fare a essere davvero sicuri? CNA ha ideato anche un marchio di sicurezza che sarà esposto dai taxisti e conducenti in regola e che riporta lo slogan della campagna: “La sicurezza stradale batte bandiera legale”.

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