Segnali distensivi in casa Trevi, la famiglia Trevisani dà l'ok alla manovra finanziaria
La società: "La famiglia Trevisani ha presentato un’ipotesi di adesione agli accordi sottoscritti il 5 agosto"
Segnali distensivi in casa Trevi, il colosso cesenate delle grandi opere attivo in tutto il mondo. La famiglia Trevisani, ha infatti aderito agli accordi dello scorso 5 agosto sottoscritti per un rafforzamento finanziario del gruppo.
"Il consiglio d'amministrazione - si legge in comunicato del gruppo Trevi - ha preso atto della comunicazione pervenuta dai membri della Famiglia Trevisani, in proprio e nella qualità di azionisti indiretti del socio Trevi Holding SE, con la quale hanno presentato un’ipotesi di adesione agli accordi sottoscritti in data 5 agosto 2019 per la realizzazione della manovra finanziaria".
Un'adesione quella della famiglia Trevisani anche per la "risoluzione dei contrasti e delle controversie giudiziarie nel frattempo insorte, subordinatamente all’accettazione di alcune condizioni e previa assunzione adozione e/o rilascio di ogni determinazione, atto e/o autorizzazione necessari a renderle legittime nel contesto della procedura di concordato preventivo".
Il consiglio di amministrazione della società "ha valutato positivamente l’iniziativa e dato mandato al Cro Sergio Iasi per le opportune valutazioni e per approfondirne le concrete possibilità di realizzazione, ai fini di una eventuale successiva sottoposizione di una proposta definitiva al consiglio stesso".