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Economia

No tax area per le nuove imprese: risparmi fino a 10.000 euro per chi si mette in proprio

Per chi vuole insediare una nuova attività a Cesena è il momento giusto. Ecco la novità della "no tax area", vale a dire l'azzeramento di diverse imposte comunali (Imu, Tasi, Tari, occupazione suolo pubblico, tasse sulla pubblicità

Per chi vuole insediare una nuova attività a Cesena è il momento giusto. L'assessore comunale allo Sviluppo Tommaso Dionigi ha spiegato la novità della “no tax area”, vale a dire l'azzeramento di diverse imposte comunali (Imu, Tasi, Tari, occupazione suolo pubblico, tasse sulla pubblicità etc) a chi crea nuove imprese. Ricorda Dionigi: “La nostra proposta iniziale era di dare questi benefici per un anno, ma dopo le richieste pervenute in un percorso partecipato, ora la durata è di ben tre anni”.

La 'no tax area' del Comune di Cesena è stata presentata nel corso del convegno 'La città per le imprese', alla Biblioteca Malatestiana. L'introduzione è stata curata dal sindaco Paolo Lucchi: “La crisi c’è, e picchia duro anche a Cesena. Ma abbiamo visto che nessuno si piange addosso, ma tutti si rimboccano le maniche e si impegnano, ognuno per la sua parte, per cercare vie d’uscita, nella consapevolezza, però, che nessuno può fare a meno degli altri. E questa consapevolezza è la grande forza della nostra realtà, che ci ha permesso di crescere in passato e che oggi ci permette di guardare avanti. Perché ciascuno è pronto ad assumere la propria parte di responsabilità, nella certezza che gli altri faranno altrettanto”.

No tax area a Cesena, come funziona (Foto Davide Sapone)

E’ stato l’Assessore all’Innovazione e Sviluppo Tommaso Dionigi a tracciare la mappa dei prossimi impegni del Comune a favore delle imprese. “Abbiamo stanziato 450mila euro per interventi a sostegno del mondo delle imprese e, in particolare, di quelle di nuova costituzione – ha sottolineato l’Assessore -. Ora stiamo lavorando alla messa a punto dei bandi per assegnare gli incentivi: entro due settimane convocheremo gli incontri con le associazioni e le forze politiche per definire i dettagli dei singoli bandi”. Il primo si focalizzerà sul centro storico, rivolgendosi ad attività commerciali, pubblici esercizi, attività artigianali con punto vendita di nuova costituzione o che si sono trasferite in quest’area nel corso del 2014. Il secondo bando sarà rivolto all’intero territorio comunale e metterà a disposizione incentivi per le nuove imprese costituite a partire dal 1 gennaio 2014 che abbiano almeno un dipendente (sia esso a tempo determinato, purchè con incarico di almeno un anno, un apprendista, o un assunto a tempo indeterminato).

C’è poi il capitolo della “No tax area” che prevede per tutte le imprese costituite a partire dal 1 gennaio 2014 l’esenzione della tassa di occupazione del suolo pubblico e il rimborso a consuntivo di Imu, Tasi, Tari e imposta sulla pubblicità per un periodo di tre anni. L’Assessore ha fornito anche alcuni esempi pratici, eccoli associati a nomi di fantasia.

1) APRIRE UN BAR. Sara ha aperto un bar in centro storico a marzo 2014. E’ in affitto ed il suo locale misura circa 90 metri quadrati. Da maggio a settembre occupa 11 metri quadrati di suolo pubblico con tavolini all’aperto.

Primo anno: Incentivo per avvio attività: 2.000,00 € (importo indicativo), NO TAX AREA: Tari 1.288 €, Suolo pubblico: 602 € TOT. 3.890,00 €

Secondo anno: NO TAX AREA: Tari 1.288 €, Suolo pubblico: 602 € - TOT. 1.890,00 €

Terzo anno: NO TAX AREA: Tari 1.288 €, Suolo pubblico: 602 € TOT. 1.890,00 €

In tre anni il beneficio complessivo sarà pari a 7.670,00 €

2) APRIRE UN FRUTTA E VERDURA - Marco ha aperto un negozio di frutta e verdura a Villachiaviche a maggio 2014. Ha affittato uno spazio di 115 metri quadrati ed ha assunto un apprendista. Da maggio a settembre occupa 10 metri quadrati di suolo pubblico con ombrelloni e una piccola esposizione di articoli in vendita.

Primo anno: Incentivo per avvio attività: 2.100,00 € (importo indicativo) - NO TAX AREA: Tari 1.784 €, Suolo pubblico: 547 € - TOT. 4.431,00 €

Secondo anno: NO TAX AREA: Tari 1.784 €, Suolo pubblico: 547 € - TOT. 2.331,00 €

Terzo anno: NO TAX AREA: Tari 1.784 €, Suolo pubblico: 547 € TOT. 2.331,00 €

In tre anni il beneficio complessivo sarà pari a 9.093,00 €

3) APRIRE UN'OFFICINA MECCANICA Luca ha aperto una autofficina a Pievesestina a luglio 2014. Ha acquistato uno spazio di 150 metri quadrati ed ha assunto due apprendisti meccanici. All’esterno ha collocato un’insegna di 9 metri quadrati per segnalare la sua attività.

Primo anno: Incentivo per avvio attività: 2.400,00 € (importo indicativo) - NO TAX AREA: IMU 2.040 €, Tari 316 €, Pubblicità 390 € - TOT. 5.146,00 €

Secondo anno: NO TAX AREA: IMU 2.040 €, Tari 316 €, Pubblicità 390 € - TOT. 2.746,00 €

Terzo anno: NO TAX AREA: IMU 2.040 €, Tari 316 €, Pubblicità 390 € - TOT. 2.746,00 €

In tre anni il beneficio complessivo sarà pari a 10.638,00 €

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