"Continua la criticità del ritardo dei pagamenti della pubblica amministrazione"
"Le ultime valutazioni della Banca d’Italia - dice il Gruppo di Presidenza di Confartigianato cesenate - indicano tempi medi di pagamento di 115 giorni, in riduzione rispetto ai 120 del 2014
Persiste la criticità del ritardo dei pagamenti della pubblica amministrazione, fenomeno che riguarda circa il 15% delle imprese attive, anche nel territorio cesenate e provinciale, sia pure con tempi diversificati tra i vari enti, alcuni più tempestivi, altri meno. "Le ultime valutazioni della Banca d’Italia - dice il Gruppo di Presidenza di Confartigianato cesenate formato da Lorena Fantozzi, Stefano Ruffilli e Marcello Grassi - indicano tempi medi di pagamento di 115 giorni, in riduzione rispetto ai 120 del 2014. Nel confronto internazionale effettuato su 25 paesi dell’Unione Europea i pagamenti della pubblica amministrazione in Italia avvengono mediamente in 80 giorni in più della media dell'Unione Europea. Una analisi di Confartigianato ha evidenziato che i debiti commerciali complessivi delle amministrazioni pubbliche sono pari al 4 del Pil, valutabili in 65,4 miliardi di euro". "Confartigianato - sottolinea il Gruppo di Presidenza - ha proposto la compensazione secca, diretta e universale tra i debiti della pubblica amministrazione verso le imprese e i debiti fiscali e contributivi delle imprese. Si stima che in un anno i versamenti allo Stato dalle imprese fornitrici della PA, utilizzabili per la compensazione, ammontano a un importo pari a oltre un terzo del debito che la PA ha nei confronti delle imprese"