Imprese e internazionalizzazione: ecco il “Temporary Network Manager”
Partendo dall'iniziativa "Temporary Export Manager", arrivata con pieno successo alla quinta edizione, la camera di Commercio di Forlì-Cesena ha avviato un nuovo progetto
Partendo dall’iniziativa “Temporary Export Manager”, arrivata con pieno successo alla quinta edizione, la camera di Commercio di Forlì-Cesena ha avviato un nuovo progetto, che, allargando gli scenari, si rivolge alle imprese che sono interessate a lavorare in rete; si tratta di “Temporary Network Manager”. L’obiettivo è quello di supportare l’aggregazione di micro e piccole imprese su programmi commerciali comuni, centrati sui mercati esteri.
L’aggregazione, o rete d’imprese, può offrire una risposta ai limiti dimensionali delle nostre aziende, favorendone l’accesso all’estero e accrescendo o diversificando la gamma di prodotti e servizi offerti. Un’opportunità, quindi, che si avvale sia dell’esperienza di un “senior network manager”, che opererà in stretta collaborazione con i vertici aziendali, sia di una risorsa “junior”, che sarà inserita all’interno della rete per circa sei mesi. Al termine della fase di selezione, sono stati individuati tutti i soggetti idonei: innanzitutto l’aggregazione di imprese: la rete Co.N.Eng, di recente costituita e che comprende tre imprese cesenati della metalmeccanica.
Si tratta di aziende artigianali aderenti a Confartigianato Cesena, Mancini Mec Service, Meccanica 2000 e Mpc, di cui sono titolari Stefano, Alex e Marcello Mancini, Mario Picone e Loris Siboni, e Stefano Soldati, punti di forza del Gruppo giovani imprenditori Confartigianato (Alex Mancini è il presidente) che hanno creato, appunto, la rete d'impresa Co.N.Eng. Gianfranco Lai, di MET Italia srl, è il senior manager, che con l’aiuto di Luca Sapignoli, di san Mauro Pascoli, laureato con lode in Economia e Gestione Aziendale, risorsa junior, pianificherà una strategia commerciale di rete, per affrontare in rete i mercati internazionali, anche attraverso la formulazione di un business plan pluriennale per le successive attività dell’aggregazione.
L’iniziativa partirà a breve e tutti sono già al lavoro in questa prospettiva di apertura e ampliamento degli orizzonti. E’ chiaro che si tratta di un modello che potrà essere replicato per altre aggregazione di imprese. “La Camera di Commercio intende potenziare tali iniziative – sostiene Alberto Zambianchi, Presidente dell’Ente - cercando di replicarle nel maggior numero possibile di casi, sul territorio; siamo, infatti, consapevoli che allargare gli orizzonti e i mercati, in questo momento, sia una scelta opportuna e vincente. Dal momento, però, che c’è consapevolezza che internazionalizzare non è facile, cerchiamo di fornire risposte concrete, capaci di essere immediatamente ed efficacemente di aiuto alle imprese. Anche in questa occasione ribadisco il ruolo fondamentale che possono, e devono, giocare le Associazioni di Categoria.”
“Le Reti di Imprese – dichiara Stefano Bernacci, Direttore di Confartigianato Cesena -rappresentano un fenomeno interessante che si sta diffondendo e consolidando anche nel nostro territorio e che va supportato attraverso strumenti consulenziali innovativi e flessibili. E' sicuramente condivisibile l'idea di estendere l'esperienza positiva del Temporary Export Manager alle imprese interessate a lavorare in rete. Rappresenta una dimostrazione della voglia del territorio di accompagnare i processi di cambiamento in atto fra le imprese per rendere il sistema economico più competitivo.”
“Grazie ai tre attori, Camera di Commercio, Università, Confartigianato Cesena – dichiara Alex Mancini, responsabile, con il fratello Marcello e il padre Stefano, della ditta “Mancini Mec Service”– le tre imprese della rete Co.N.Eng avranno la possibilità di allargare l’attività oltre i confini nazionali, scoprendo i mercati esteri. Pensiamo, in particolare a quello europeo e alle prospettive che si aprono nel potenziare la ricerca di nuovi clienti. Con la competenza del “senior manager” e l’apporto di nuove energie della risorsa “junior”, studieremo le concrete possibilità di intervento all’estero. Opportunità, quindi, per noi ed anche per il giovane che sperimenterà interessanti percorsi lavorativi”.