Patrignani (Confcommercio): "Impatto del Covid rilevante anche per la sfida digitale, le imprese si innovano"

Le imprese commerciali, turistiche e del terziario si stanno sempre più digitalizzando, un processo virtuoso, che però ancora non investe una parte della categoria. A sottolinearlo è il presidente Confcommercio cesenate Augusto Patrignani.

“Si tratta di un passaggio e di una svolta  irreversibili - commenta Partigiani - che Confcommercio cesenate tiene costantemente monitorati identificandolo la digitalizzazione come un asset strategico per favorire la crescita delle imprese ed è un segnale molto importante che la Camera di Commercio della Romagna abbia stanziato oltre 580.000 euro per contributi a fondo perduto alle imprese del territorio, di cui 380.000 euro per sostenere le iniziative di digitalizzazione”.

“L’impatto del Covid - spiega Patrignani - è stato ed è tuttora rilevantissimo non solo per i riflessi economici, ma anche per la trasformazione del business. I nostri imprenditori reputano il digitale sempre più utile e necessario, ma che ancora troppo spesso viene lo limitano soltanto alla presenza sui social e all’e-commerce. Gli investimenti Ict delle imprese si sono focalizzati sui servizi e sulle tecnologie strategiche per migliorare la connessione dell’azienda, per consentire il lavoro e le vendite da remoto - aggiunge Patrignani -. Stando a un’indagine del nostro Osservatorio il 42% delle imprese la spesa Ict complessiva è rimasta invariata, ma è stata indirizzata su progetti specifici a sostegno delle attività durante la crisi, mentre il 9% delle imprese ha aumentato la spesa per sviluppare progetti innovativi e un altro 3%, pur riducendo la spesa totale, ha continuato a investire su progetti innovativi. Resta tuttavia un significativo numero di aziende che non è riuscita ad attivare il cambiamento, riducendo o rimandando gli investimenti. E’ su questa fascia che occorre intervenire anche per un coinvolgimento nei progetti di rilancio del Pnrr. Nei prossimi mesi, le nostre imprese prevedono di concentrarsi sull’innovazione dei modelli di interazione con i clienti, sulla creazione di servizi a valore aggiunto per i prodotti venduti online e sull’internazionalizzazione delle attività. Professionalità, esperienza, servizio, qualità sono indispensabili ma vanno accompagnati oggi inevitabilmente da processi di innovazione tecnologica e presenza digitale”.

“Confcommercio cesenate - conclude il presidente Patrignani - sta investendo nella sua struttura per accompagnare le imprese nell’intercettazione dei contributi dei vari bandi, grazie a Ri-Genera Impresa che si è messa in luce per le sue ottime performances. Questo importante contributo camerale servirà a implementare le risorse digitali, basilari per fronteggiare maggiormente attrezzati il mercato sempre più competitivo”.