Mille fabbricati indagati su antisismica e risparmio energetico nel Rubicone

Qualcosa come mille fabbricati appartenenti al patrimonio edilizio esistente indagati dal punto di vista sismico ed energetico, al fine di individuare eventuali interventi di efficientamento. Tanto è stato fatto ma tanto c'è ancora da fare sul territorio dei tre Comuni dell'Unione, come è scaturito dal forum sulla “Rigenerazione Urbana” promosso dall'Unione dei Comuni del Rubicone con un ottimo riscontro di pubblico.

“Con questi incontri – spiegano il Presidente dell'Unione dei Comuni del Rubicone Gianfranco Miro Gori e i Sindaci dell'Unione Elena Battistini e Gianluca Vincenzi – abbiamo posto le basi conoscitive per delineare le linee di indirizzo del futuro Piano Strutturale Intercomunale. Il PSC nasce dall'esigenza trentennale di pianificare in maniera coordinata il territorio dei nostri comuni, che dal punto di vista sociale, economico e fisico tendono ad una forte omogeneità. Siamo ad un punto di svolta rispetto alla possibilità di razionalizzare le risorse ambientali ed economiche. Applicare i principi della rigenerazione urbana significa dare una risposta concreta alla crisi, proponendo una generale riconversione del patrimonio e di conseguenza lavoro per le piccole imprese del territorio e di reimpiego delle strutture ricettive con possibilità di destagionalizzare l'offerta turistica. La rigenerazione urbana è una risposta concreta e realizzabile alla crisi”.

Circa 200 fra tecnici, rappresentanti di associazioni di categoria, amministratori e addetti ai lavori hanno partecipato a fine maggio ai tre incontri che avevano l'obiettivo di riflettere insieme sul futuro della pianificazione urbanistica e di approcciare ai nuovi principi che guidano una corretta gestione del territorio.

Al timone delle tre giornate di lavoro l'Ufficio unico di Piano dell'Unione dei Comuni che da circa sei mesi sta mappando dal punto di vista del contenimento energetico e del rischio sismico le unità residenziali e le strutture turistico-ricettive per individuare quelle suscettibili di efficientamento dei tre comuni di Savignano sul Rubicone, Gatteo e San Mauro Pascoli tra abitazioni e alberghi.

I risultati di tale mappatura (integralmente pubblicati sul sito dell'Unione alla voce “PSC - Piano Strutturale Intercomunale, Dati Cartografici Digitali e Convegno” e sui rispettivi siti comunali) raccontano di un territorio ampiamente consumato, in linea del resto con quello del circondario, e con una parte degli alloggi presenti inutilizzati (il 20%).

Questi dati, per la prima volta indagati così a fondo in un procedimento di redazione di un piano strutturale, costituiscono ora un prezioso archivio a disposizione della Pubblica Amministrazione, degli addetti ai lavori e di tutti coloro che sono coinvolti a vario titolo nella pianificazione del territorio, i cui orizzonti stanno profondamente modificandosi.

“L'analisi dei dati del quadro conoscitivo conferma che non è più il criterio della crescita demografica il principio in base al quale si muovono i “piani regolatori” dei comuni – spiega il Responsabile dell'Ufficio unico dell'Unione dei Comuni del Rubicone Daniele Capitani – ma quello della sostenibilità economica, sociale ed ambientale. Ciò significa, prosegue Capitani, che fare nostri i principi della rigenerazione urbana, i quali ragionano in termini di efficientamento energetico e strutturale avvertendoci della insostenibilità dell'espansione, è un'opportunità da cogliere senza indugio. Rigenerare significa educare al riuso, ridurre i costi sia della Pubblica Amministrazione sia delle famiglie, ammodernare la città”.

Anche nell'ambito dell'urbanistica, dunque, entra a pieno titolo il concetto di sostenibilità laddove i dati mostrano in modo lampante che dopo 10 anni i costi pubblici di gestione del verde e delle reti, asfalti e manutenzioni di un comparto urbanistico aumentano in modo insostenibile per la collettività.

I risultati dell'applicazione dei criteri guida della rigenerazione urbana non si vedono nell'immediato ma nel lungo tempo; la Legge Regionale 20/2000 in materia di “Disciplina generale sulla tutela e l'uso del territorio ” indicava già quali obiettivi il perseguimento dell'efficientamento sismico ed energetico prevedendo bonus edificatori a favore dei privati.

“Appare quanto mai opportuno rispondere sia all'esigenza di transizione energetica a favore di fonti rinnovabili, sia a quella dell'efficienza nei confronti del rischio sismico al fine di fare propri in maniera perentoria e non procrastinabile i concetti della 'Rigenerazione Urbana' ribadisce l'ing. Capitani.

“Siamo davanti all'opportunità di non perdere l'ultimo treno dei contributi europei in materia ambientale” concludono i Sindaci di Gatteo, San Mauro Pascoli e Savignano sul Rubicone “per l'erogazione dei quali è presumibile un ultimo asse di finanziamenti 2014-2020. Ragionare di questi temi a livello intercomunale consente di poter accedere a risorse sovracomunali che comunque non sono infinite”.