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Mercato ortofrutticolo, è il momento dei prodotti autunnali: ottimo periodo anche per i kaki

Anche le melagrane sono sempre di più sotto i riflettori grazie alle loro caratteristiche nutrizionali. C’è addirittura chi ne ricava il succo, considerato ottimo per mantenere un buono stato di salute prevenendo i sintomi influenzali grazie alla vitamina C

E’ scoppiato l’autunno al Mercato ortofrutticolo di Cesena e, a farla da padroni, sono i frutti di stagione. Dalle castagne ai kaki, dalle mele alle pere, in questo periodo vi è ancora molta frutta locale, smentendo coloro che credono che il cesenate sia solo pesche e nettarine. “Anche in autunno – spiega Matteo Magnani, direttore del Mercato di Pievesestina – gli operatori e i consumatori possono trovare frutta e verdura di stagione. La tipicità è la caratteristica principale, accompagnata anche da prezzi ragionevoli. L’impegno di tutti gli operatori è quello di mantenere alta la qualità media del prodotto”.

Analizzando nel dettaglio alcuni articoli, si nota che le castagne cominciano ad affacciarsi sui banchi di vendita. Il prodotto nazionale è quotato circa 3 euro il chilogrammo, nel caso delle castagne, mentre i marroni, che sono più pregiati, costano attorno ai 4 euro. Le giuggiole, altro frutto che sta riscoprendo una nuova stagione, sono molto apprezzate dai consumatori. Quelle locali negli ultimi giorni sono state pagate circa 4 euro il chilogrammo. Ottimo periodo anche per i kaki, sia per qualità che come quantità. La quotazione dei giorni scorsi è oscillata fra 1,20 e 2,70 euro il chilogrammo, a seconda dei calibri e della categoria.

Anche le melagrane sono sempre di più sotto i riflettori grazie alle loro caratteristiche nutrizionali. C’è addirittura chi ne ricava il succo, considerato ottimo per mantenere un buono stato di salute prevenendo i sintomi influenzali grazie alla vitamina C. Ad ogni modo al Mercato sono state quotate 2,5 euro il chilo. E’ il momento di pere e mele. Al Mercato si trova qualsiasi varietà ed è impossibile riportare il prezzo di tutte. La Golden, una delle più diffuse, è stata quotata da 0,50 a 0,80 euro il chilo. Pur non essendo un prodotto locale, è il caso di valorizzare un grande prodotto italiano, l’uva da tavola. Erroneamente, la gente l’acquista per lo più a Capodanno, per tradizione. Ma la migliore uva è in arrivo in questo periodo. La varietà “Italia”, dall’inconfondibile sapore, proveniente dalla Puglia, è quotata attorno a 1,80 euro il chilo. 

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