Mercatino degli hobbisti, è il momento della legge regionale

Dopo anni di tira e molla l’Assemblea legislativa della Regione ha finalmente deciso di intervenire con un progetto di legge sulla regolamentazione del commercio su aree pubbliche in forma Hobbistica. Da tempo l’ANVA-Confesercenti ha sollecitato e chiesto un intervento normativo che fosse in grado di regolamentare una attività che di fatto costituisce una forma di concorrenza sleale per gli operatori su aree pubbliche con regolare posizione fiscale e contributiva.

Il disegno di legge prevede un numero massimo di mercati annuali svolti ed un controllo sulla consistenza del valore dei beni ceduti delegando il controllo della regolarità alle amministrazioni comunali. “Come Associazione avremmo preferito una normativa più stringente – esordisce Gabriele Fantini, presidente dell’Anva-Confesercenti Cesenate - tuttavia riteniamo che la proposta normativa rappresenti un accettabile punto di equilibrio diretto a contemperare le varie esigenze in campo”.

“Con questo provvedimento – prosegue Fantini - dovrebbe essere fatta chiarezza definitiva rispetto ad una situazione insoddisfacente che dura ormai da troppi anni e che ha fortemente penalizzato gli operatori economici che svolgono la loro attività in forma professionale e con regolare autorizzazione e posizione fiscale”.

“Ringraziamo l’Amministrazione Regionale per la sensibilità dimostrata nell’affrontare il problema – interviene Marco Milandri, coordinatore Anva Confesercenti Cesenate - crediamo sia assolutamente necessario che non siano apportate modifiche peggiorative al Disegno di legge e che, nella sua attuazione, siano garantiti al massimo grado gli opportuni controlli”.