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Economia

Macfrut a Milano? Le imprese dell'ortofrutta cesenate dicono "no"

Piraccini ha voluto informare il Sindaco dell'offerta avanzata dalla Fiera di Milano di ospitare l'edizione 2017 di Macfrut, e della deliberazione assunta dal Cda di Cesena Fiera di non accettare

Milano fa la corte a Macfrut, ma Cesena – pur lusingata – rimanda la proposta al mittente e continua il suo matrimonio con Rimini, rinnovando l'accordo per altri tre anni. Atteggiamento condiviso dai vertici di Cesena Fiera e dall’Amministrazione comunale, come conferma il carteggio intercorso negli ultimi giorni fra le due parti. Alcuni giorni fa, con un'intervista ad un giornale specializzato, era stato lo stesso presidente Renzo Piraccini a ventilare l'ipotesi. Subito dopo, però, il sindaco aveva fatto filtrare la sua contrarietà.

MACFRUT 2016 SI AMPLIA - Mercoledì è pervenuta in Comune la lettera indirizzata al Sindaco Paolo Lucchi, con la quale il presidente di Cesena Fiera Renzo Piraccini formalmente ha fatto il punto delle ultime iniziative intraprese (le nuove fiere “Sono Romagnolo” e Wellness Food Festival, l’accordo con il Gambero Rosso, i lavori di ristrutturazione dei padiglioni fieristici di Pievesestina) e sull’andamento dell’organizzazione del prossimo Macfrut, che si terrà dal 14 al 16 settembre e per il quale già ora si prevede di occupare 7 padiglioni (contro i 6 dell’edizione 2015) per uno sviluppo complessivo di 40mila mq (erano 33mila lo scorso anno).

NIENTE MACFRUT A MILANO - Ma, soprattutto, Piraccini ha voluto informare il Sindaco dell’offerta avanzata dalla Fiera di Milano di ospitare l’edizione 2017 di Macfrut, e della deliberazione assunta dal Cda di Cesena Fiera di non accettare la proposta, confermando la scelta di svolgere la manifestazione a Rimini, magari valutando di tornare, per le prossime edizioni, a tenere la fiera nel mese di maggio. Valutazioni pienamente condivise dall’Amministrazione, come conferma la risposta inviata giovedì dal Sindaco.

“E’ evidente a tutti – scrive il Sindaco Lucchi - come l’interessamento mostrato da Milano ad ospitare la prossima edizione di Macfrut dimostri quanto il nuovo percorso intrapreso da Cesena Fiera vada nella direzione giusta. Ciò significa che le imprese del settore – che, è bene ricordarlo, sono i soggetti ultimi ai quali le fiere devono rivolgersi – constatano le grandi potenzialità commerciali di Macfrut, anche in virtù della forte attenzione all’internazionalizzazione che, nell’edizione 2015, è apparsa evidente a tutti”.

Riferendosi più specificamente alla proposta arrivata dal capoluogo lombardo e alla risposta di Cesena Fiera, il Sindaco Lucchi esprime un duplice apprezzamento: “Ritengo importante, dal punto di vista del metodo – osserva il primo cittadino di Cesena – che, come a suo tempo la decisione sullo spostamento a Rimini di Macfrut partì da una interlocuzione con le imprese espositrici più rappresentative, allo stesso modo oggi si sia sondato in via preventiva il loro eventuale gradimento sulla proposta milanese. E la loro risposta molto chiara”.

“Gran parte degli operatori della filiera sono convinti che il nostro Paese, il più importante produttore di ortofrutta d’Europa, insieme alla Spagna, e leader a livello mondiale nelle tecnologie e nel packaging, debba avere una propria fiera-vetrina in questo strategico settore – aggiunge il presidente di Cesena Fiera Renzo Piraccini – La fiera italiana dell’ortofrutta non può che essere Macfrut, l’indicazione in questa direzione da parte degli operatori è molto chiara”.

IL SONDAGGIO TRA GLI ESPOSITORI - Cesena Fiera, infatti, con una sua nota, aggiunge che “lo spostamento di Macfrut a Milano non convince gli espositori che giudicano l’attuale location adeguata e di grande appeal”. Questo l’esito del “sondaggio” che Cesena Fiera ha effettuato nelle ultime settimane verso alcuni rappresentativi operatori della filiera ortofrutticola in merito all’ipotesi di ospitare l’edizione 2017 di Macfrut a Milano in occasione di Tuttofood. Preso atto di ciò, il Consiglio di Amministrazione di Cesena Fiera ha opzionato i padiglioni di Rimini Fiera per le prossime tre edizioni di Macfrut, l’unica fiera del settore finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico. D'altra parte, aggiunge il presidente Renzo Piraccini: “La preoccupazione comune è quella che Macfrut, nel contesto di una fiera focalizzata sui prodotti come Tuttofood, possa perdere la propria caratteristica identità di fiera di filiera, peculiarità che la caratterizza e che rappresenta il grande valore alla base della politica di rilancio della manifestazione. Su questa ipotesi inoltre non si ricompatterebbe la filiera ma si creerebbe una ulteriore frattura tra i settori e tra gli espositori”.

PORTARE LA FIERA A MAGGIO? Anche per quanto riguarda il ritorno della rassegna al mese di maggio, il Sindaco ritiene che la valutazione debba tener conto, in via prioritaria, dell’opinione delle imprese. “Il fatto – osserva – che la gran parte degli espositori interpellati abbia dichiarato di accogliere favorevolmente l’ipotesi, mi pare creare le precondizioni migliori per una analisi di fattibilità da parte di Cesena Fiera”.

L'INCONTRO COL MINISTRO MARTINA - “Come anche in questi giorni mi è capitato di ripetere al Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini – rimarca il Sindaco Lucchi - non vediamo in alcun modo come una minaccia l’impegno diretto della Regione a favore della Fiera di Bologna, anche perché siamo consapevoli che, pur nell’ambito delle tante difficoltà del sistema fieristico nazionale, Cesena Fiera è un realtà sana, dotata di energie e potenzialità. E sono certo che proprio queste caratteristiche sono state decisive per conquistare il sostegno che il Ministero garantisce a Macfrut e che il Ministro Maurizio Martina ha confermato non più tardi di mercoledì, in un incontro”.

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