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Economia

Macfrut 2018, un espositore su quattro è straniero: attesi oltre 1500 buyer

Vero e proprio “botto” di buyer mondiali che ad oggi hanno toccato quota 1510, con i quali gli espositori possono dialogare e incontrarsi attraverso la piattaforma b2b messa loro a disposizione

Un espositore su quattro da oltreconfine, superata la soglia dei 1500 buyer, presenza delle principali catene della grande distribuzione mondiale e degli importatori di frutta tropicale. Risultato: Macfrut 2018 sarà sempre più internazionale. E non caso a inaugurarlo, tra le varie autorità, ci sarà anche il Ministro dell’Agricoltura della Colombia, Juan Guillermo Zuluaga Cardona, Paese partner della kermesse dell’ortofrutta. Tante le novità sul fronte dei Paesi presenti. Numerose le new entry dall’Africa, Continente sempre più strategico per l’ortofrutta italiana. Le “prime volte” sono di Tanzania, Zambia e Mozambico, a cui fanno seguito le riconferme da Sudan, Etiopia, Uganda, Tunisia ed Egitto, presente in fiera con una maxi area e una decina di aziende. E ancora, nuovi ingressi dall’Uzbekistan con una decina di operatori, Honduras, El Salvador e Grecia con imprese del mercato di Atene, di produzione e packaging.

Sempre sul fronte delle conferme, diverse da Sud e Centro America (Repubblica Dominicana, Costarica, Perù e la Colombia con una ventina di aziende tra cui i leader dell’export.) e dalla Cina presente con una ventina di aziende. A questi si affianca la presenza di numerosi singoli espositori esteri, a Macfrut in spazi individuali. Di rilievo in particolate la presenza delle principali catene distributive mondiali come nel caso dei tedeschi del gruppo Rewe, presenti in forze con buyers di tutti i paesi in cui la catena è presente, Edeka, gli austriaci di Spar, i portoghesi di Jeronimo Martins, i polacchi di Biedronka, Carrefour Romania, Lulu supermarket dagli Emirati Arabi e tante altre catene.

Infine, vero e proprio “botto” di buyer mondiali che ad oggi hanno toccato quota 1510, con i quali gli espositori possono dialogare e incontrarsi attraverso la piattaforma b2b messa loro a disposizione. Compratori, opinion leader e decision maker arrivano in particolare dalla Cina, Europa dell’Est, India e Russia. Non solo: grazie al primo summit europeo del Tropical Fruit Congress, a Macfrut saranno presenti anche i maggiori importatori di frutta tropicali da Belgio, Olanda, Germania e Regno Unito e i manager delle principali catene di distribuzione italiane. Fondamentale nel percorso di internazionalizzazione il sostegno dell’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e Regione Emilia Romagna, quest’ultima finalizzato in particolare all’incoming di buyer cinesi. Partner di Macfrut in questo cammino il gruppo bancario UniCredit, main sponsor e business partner, e Coface, uno dei leader mondiali nell’assicurazione dei crediti.

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