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Liberaldemocratici: "Una sfida per il centro storico"

"Passeggiando per le vie del Centro Storico di Cesena è impossibile non notare la crisi delle attività commerciali. Via Strinati, Via Zefferino Re, Via Cesare Battisti, Corso Mazzini; molti negozi, alcuni dei quali storici, hanno le serrande abbassate o sono in procinto di abbassarle"

"Sarebbe intellettualmente disonesto - scrivono i Liberaldemocratici - pensare che questa situazione stia colpendo solo Cesena, come se la profonda crisi che viviamo non fosse generalizzata e pesantissima; sarebbe, tuttavia, altrettanto poco onesto non riconoscere che si potrebbe fare di più per cercare di porre perlomeno degli argini nella nostra città ad un malessere evidente e dilagante".

"Siamo persuasi che occorra porre grande attenzione non solo al Centro Storico ma a tutto il territorio cittadino, perché anche le frazioni devono sempre più acquisire valore economico e sociale, ed avere una loro completezza; riteniamo tuttavia il Centro Storico meritevole di molta e continua attenzione per le implicazioni culturali, turistiche e commerciali che esso da sempre racchiude. Proprio in questi giorni, infatti, si parla di nuove importanti prossime inaugurazioni: la Grande Malatestiana ed il nuovo Foro Annonario".

"Queste strutture richiameranno inevitabilmente interesse ed attenzione, pur nella loro assoluta diversità, e proprio per questo obbligheranno anche ad una maggiore responsabilizzazione sulla loro corretta e massiccia fruizione. Che senso avrebbe, infatti, celebrarne l'inaugurazione in pompa magna, se non si ritenesse che devono diventare dei magneti di attrazione verso la zona centrale della città? E che senso avrebbe non pensarli come parte fondamentale di un'offerta integrata che nessuno come il Centro Storico può offrire?".

"Perché ciò accada, occorre mettere in campo politiche mirate: mirate alla fruibilità, mirate alla vivacità, mirate alla comunicazione.
Questo in passato è successo poco e saltuariamente, per responsabilità di tutti gli attori, ma sopratutto di chi avrebbe dovuto tirare le fila con maggiore decisione. Vogliamo andare oltre gli ormai decennali dibattiti su parcheggi irrealizzati, da realizzatore, realizzabili, eliminati: ciò non toglie che il problema di rendere il Centro Storico facilmente raggiungibile si ponga con forza, e pretenda posizioni libere da pregiudizi e aperte al cambiamento".

"Perché creare un bella offerta difficilmente raggiungibile equivale al non crearla. Ma questo non basta, perché ci vuole la bella offerta, appunto.
Allora occorre che tutti facciano un salto di qualità, passando dalla semplice rivendicazione alla proposta, mettendo a disposizione tempo, idee e apertura al confronto. E' quello che ci auguriamo si cominci a fare con maggiore vigore, a partire dalla neonata cabina di regia.
Le prossime elezioni amministrative, e l'avvicinamento ad esse, devono diventare una vera e propria sfida, nella quale ognuno degli interlocutori dichiara chiaramente cosa vuole che il Centro Storico diventi e come lo vuole ottenere.
Solo così si potrà provocare un'accelerazione che non è più rinviabile, uscendo dai muro contro muro che fino ad oggi hanno solo ingessato la situazione. Noi siamo pronti".

Luigi Di Placido
Capogruppo Liberaldemocratici per Cesena

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