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Economia

Hera, previsti 82 milioni di euro di investimenti a Forlì-Cesena

Presentato il piano industriale della multiutility ai sindaci del cesenate: focus degli investimenti sulle reti idriche (41 milioni) e sul gas (22 milioni).

Investimenti, nuovi progetti, ricchezza distribuita al territorio. Sono i punti forti del piano industriale al 2019 di Hera, presentato dall’amministratore delegato Stefano Venier ai sindaci del territorio. ''Un Piano ancora all’insegna della crescita, grazie al solido posizionamento del Gruppo, le cui attività si concentrano in aree presidiate da sempre con continuità - afferma Venier -. Si confermano l’attenzione per il territorio e le strategie che hanno finora guidato il Gruppo, con un focus soprattutto su espansione ed efficienza, quale risposta allo scenario sfidante, senza tralasciare i cardini dell’innovazione e dell’eccellenza''. 

Obiettivi in crescita, nonostante uno scenario sempre più sfidante - Dal punto di vista economico-finanziario, il Piano proietta al 2019 un margine operativo lordo di 1.030 milioni di euro con un miglioramento del rapporto tra posizione finanziaria netta e MOL, già oggi tra i migliori nel settore, a conferma di una crescita sostenibile anche dal punto di vista della solidità finanziaria. Del resto, il Piano industriale al 2019 riconferma come uno degli elementi strategici alla base del modello di Hera la sostenibilità in tutte le sue dimensioni: ambientale, sociale ed economica.

''Agli obiettivi prettamente economici si affiancano target quali la riduzione degli impatti ambientali, l’attenzione all’efficienza energetica e il miglioramento continuo del servizio al cliente, con la consapevolezza dell’importante ruolo dell’azienda sul territorio - affermano Venier -. Sono obiettivi sfidanti, soprattutto se si considera che il Piano al 2019 è stato elaborato avendo a riferimento uno scenario sempre più complesso: da un lato sul fronte macroeconomico la ripresa dell’economia italiana appare ancora debole, dall’altro aumenta la pressione competitiva in tutti i business compresi quelli regolati. Inoltre è recentemente entrata in vigore la nuova regolazione sulla remunerazione del capitale nei servizi regolati, con impatti importanti sui ricavi degli operatori''. 

A Forlì-Cesena distribuita ricchezza nel 2014 per oltre 110 milioni di euro 
Nel 2014 il valore aggiunto generato e distribuito dal Gruppo Hera sul territorio ha sfiorato quota 1,6 miliardi di euro. In particolare, il valore aggiunto distribuito nella provincia di Forlì-Cesena è stato pari a 115 milioni di euro, in crescita rispetto agli anni precedenti, di cui circa 53 milioni ai fornitori locali, 35 milioni ai lavoratori, 8 milioni agli azionisti e 19 milioni alle pubbliche amministrazioni. 

Previsti entro il 2019 oltre 2 miliardi di investimenti, oltre 80 milioni solo a Forlì-Cesena
Dal 2002 al 2014 sul territorio servito il Gruppo Hera ha effettuato oltre 4,5 miliardi di euro di investimenti, di questi circa 280 milioni sono stati destinati al territorio di Forlì-Cesena. Nel periodo 2015-2019 gli investimenti complessivi ammonteranno a circa 2.200 milioni di euro, con una marcata prevalenza (72%) della filiera reti, che include anche gli investimenti destinati alle gare gas. A Forlì-Cesena gli investimenti diretti del Gruppo nel periodo del piano saranno in totale 82 milioni, di cui 17,3 milioni già pianificati nel 2016. 

Il servizio idrico e il gas al centro dell’attenzione di Hera 
In particolare, nei prossimi anni i piani della multiutility prevedono investimenti diretti nel territorio di Forlì-Cesena per 41 milioni di euro sulle reti idriche e 22 sul servizio gas. Di questi, oltre 4 milioni saranno destinati alla bonifica delle reti gas in cemento-amianto, mentre circa 8 milioni saranno destinati per migliorare e potenziare i depuratori di Cesena, Cesenatico e Savignano. Dopo l’importante intervento sul depuratore di Forlì effettuato negli anni scorsi, Nel forlivese sono previsti investimenti per migliorare ulteriormente l’efficienza nelle reti, tra questi alcuni potenziamenti delle fognature e il potenziamento della condotta idrica di Bertinoro, in località Fratta.  

Raccolta differenziata tra le migliori d’Italia 
Nell’ambito di risultati di eccellenza a livello di Gruppo, il territorio di Forlì-Cesena si contraddistingue per le alte percentuali di raccolta differenziata pari al 53,3% nel 2015 (in particolare Cesena ha chiuso il 2015 a quota 56,5% mentre Forlì al 63%), ben sopra la media italiana che si aggira intorno al 45%. Un risultato raggiunto grazie agli sviluppi realizzati negli anni e alla collaborazione dei cittadini e che si prevede di migliorare in futuro grazie all’ulteriore sviluppo del modello di gestione. Nel 2014, inoltre, il 94,3% dei rifiuti differenziati è stato avviato a recupero.
 

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