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Economia

Impresa sostenibile nei prodotti e nei processi produttivi: si studia la International Food

Confartigianato approfondisce il tema della economia circolare, parlando di imprese che  hanno avviato programmi di integrazione della sostenibilità all’interno della propria attività

Confartigianato approfondisce il tema della economia circolare, parlando di imprese che  hanno avviato programmi di integrazione della sostenibilità all’interno della propria attività, riconfigurando i processi produttivi in una logica di riduzione degli impatti sul sistema naturale, sviluppando nuovi prodotti eco-sostenibili, ridefinendo il proprio modello di business.

In tale direzione è stata approfondita l'attività di un'azienda familiare pioniera nel settore delle bevande vegetali e dell'alimentazione naturale e biologica, oggi all'avanguardia in Italia, la International Food, a cui fa capo il negozio cesenate Terra e Pane, con vendita al dettaglio di prodotti dietetici e macrobiotici, punto di riferimento cittadino da decenni nella catena distributiva del settore. L'azienda, che ha lo stabilimento nel Rubicone, nel territorio comunale di Santarcangelo, ha ricevuto la visita del ministro all'Ambiente Gianluca Galletti accompagnato da Confartigianato cesenate, di cui l'impresa è socia da anni.

"La nostra impresa - informa Luca Gallo, 35 anni, che con il fratello Samuele, 40, e i genitori Salvatore Gallo e Mirvana Pieri conduce l'impresa- è sorta nel 1980 quando il capostipite nostro padre Salvatore, avviò la produzione di alimenti vegetali, partendo da una sua precisa scelta di vita esistenziale. Oggi tutta la famiglia lavora insieme cercando di garantire la massima professionalità e migliori standard produttivi ai propri partner nazionali ed internazionali. Io e mio fratello ci siamo  felicemente inseriti in impresa. I nostri genitori sono stati precursori in tempi, diremmo oggi, non sospetti. Il settore negli ultimi anni ha registrato una crescita sempre maggiore e rispondiamo alle esigenze sempre più sofisticate dei consumatori producendo bevande vegetali. Da contoterzisti che eravamo - prosegue Luca Gallo - per conto di aziende di marche prestigiose, siamo divenuti produttori e abbiamo investito sui marchi per dare spinta maggiore all'impresa con produzioni che riguardano soia, riso, avena, mandorla. Abbiamo anche ampliato l'export commercializzando con vari Paesi europei dall'Inghilterra all'Austria, dalla Romania, alla Grecia e ai paesi iberici".

"Nel 2017 - aggiunge Luca Gallo - presentiamo due nuovi prodotti che ampliano la gamma delle nostre produzioni: una bevanda di riso in polvere e una polvere di latte crema spalmabile derivata da bevande vegetali". "In azienda - prosegue Luca Gallo, che cura principalmente il settore tecnologico mentre il fratello Samuele sovrintende all'export -  inclusi i collaboratori, siamo 12. Il bello della nostra storia imprenditoriale è che i primi "clienti" siamo stati noi bambini svezzati dai genitori con bevande vegetali. In questo senso oggi sentiamo veramente molto nostra la mission aziendale e la vista del ministro è un passaggio molto importante che suggella la crescita: non un traguardo, ma un nuovo punto di partenza da cui proseguire nella nostra strada che mira ogni giorno all'eccellenza aziendale".

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