Impianti green, "titoli di qualificazione riconosciuti in visura camerale"
E' stato approvato l’emendamento sollecitato da Confartigianato che prevede che dal primo gennaio 2022 vi sia l’inserimento in visura camerale dei titoli di qualificazione degli installatori che operano su impianti alimentati da energie rinnovabili
Installatori artigiani cesenati soddisfatti. Nell’iter di conversione del decreto legge semplificazioni, è stato approvato l’emendamento sollecitato da Confartigianato che prevede che dal primo gennaio 2022 vi sia l’inserimento in visura camerale dei titoli di qualificazione degli installatori che operano su impianti alimentati da energie rinnovabili (noti come Fer).
"Per dieci anni è rimasta inascoltata la richiesta degli impiantisti che, a fronte dell’applicazione talvolta distonica della norma, si sono sentiti vessati da un sistema di regole pasticciato", viene rimarcato dal Gruppo di Presidenza Confartigianato cesenate.
“Con questo provvedimento - dichiarano gli artigiani - verrà almeno riconosciuto alle imprese il merito dell’impegno profuso nell’aggiornamento continuo delle proprie competenze, nonostante i ritardi e le difficoltà interpretative che hanno rappresentato per le imprese un percorso in salita".
"Ora bisogna proseguire così: solo ascoltando le imprese si può riuscire a normare in modo efficace senza che le regole rappresentino un ostacolo all’attività di impresa ma anzi rappresentino un’occasione di crescita virtuosa, sostenibile e inclusiva del settore. Finora questo non è avvenuto, ma continuiamo a lavorare in tal senso", aggiungono.
"Ora andrà recepita la normativa per riordinare e semplificare la normativa vigente in materia di procedure di qualificazione degli installatori di impianti a fonti rinnovabili", conclude la nota.
