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Economia

Il Comune chiude il rendiconto con oltre 1,9 milioni di avanzo

La Giunta propone di utilizzarlo per dare una boccata d’ossigeno alle manutenzioni stradali. Comparando questo risultato con quello degli anni precedenti, si registra una contrazione

Il Comune di Cesena chiude il rendiconto di gestione 2012 con un avanzo di quasi 2 milioni di euro euro, di cui 1 milione e 152mila euro già utilizzabili: negli intenti dell’Amministrazione, la somma dovrà servire per dare una boccata d’ossigeno al programma delle manutenzioni stradali, al momento pressoché bloccato a causa dei noti problemi legati al Patto di Stabilità. E’ questo il dato saliente che emerge dal Rendiconto 2012, approvato oggi dalla Giunta. Il passo successivo sarà il voto del Consiglio Comunale e, nei prossimi giorni, sarà inviato ai gruppi consiliari tutto il materiale tecnico per consentirne l’esame.
 
Entrando nel dettaglio, l’esercizio 2012 del Comune si conclude con un avanzo pari a 1 milione e 920mila euro, pari all’1,07% del totale delle spese gestite nel corso dell’anno. Comparando questo risultato con quello degli anni precedenti, si registra una contrazione: nel 2011, ad esempio, l’avanzo era stato di 2.917.209,58 euro.

Per quanto riguarda l’avanzo 2012, va detto che una parte di esso è già impegnato. In particolare, 300mila euro erano già stati conteggiati all’interno del bilancio preventivo 2013. C’è poi una quota di circa 253mila euro vincolata per legge alla spesa corrente per l’ Erp, in quanto deriva da entrate correnti 2012, mentre altri 209mila euro sono condizionati alla spesa in conto capitale. Restano così sul piatto 1 milione e 157mila euro e la Giunta propone di utilizzare questa somma quasi esclusivamente per le manutenzioni stradali, ricorrendo a variazioni di bilancio nel corso del 2013.

“Anche quest’anno, come già accaduto negli ultimi anni   – anticipano il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini – l’avanzo di bilancio rappresenta un serbatoio prezioso per poter garantire quegli interventi necessari per la conservazione del nostro patrimonio infrastrutturale, che altrimenti rischierebbero di rimanere al palo. Nel quadro attuale, se l’annunciato provvedimento del Governo sullo sblocco dei pagamenti della pubblica amministrazione, in particolare degli enti locali che hanno liquidità in cassa, dovesse vedere la luce così come prefigurato, lo sblocco dei pagamenti possibili per il Comune di Cesena potrebbe essere pari all’avanzo ottenuto. Non è moltissimo, ma con il risultato del Rendiconto saremmo così pronti ad utilizzare il nostro avanzo per pagare le imprese fornitrici”.
 
“Ci preme sottolineare   – proseguono il Sindaco e il Vicesindaco - che il 2012 è stato   un anno del tutto fuori dall’ordinario la gestione economico-finanziaria del Comune. Da una parte, infatti, abbiamo visto la profonda modifica dell’abituale impianto dei bilanci comunali   con l’introduzione dell’IMU e tutte le innovazioni che ha comportato. Dall’altra, non possiamo dimenticare i danni ingenti provocati dal nevone di febbraio 2012, che hanno avuto pesanti ripercussioni anche sulle casse del Comune. Si è trattato di eventi straordinari, ai quali l’Amministrazione e l’intera struttura organizzativa comunale hanno fatto fronte con grande impegno, spinte dalla volontà di fare tutto il possibile   per mantenere il livello dei servizi ai cittadini e della cura della città. Questo impegno ha permesso di raggiungere gran parte degli obiettivi fissato per l’azione amministrativa e l’operatività nel corso del 2012 ed in questo modo siamo riusciti a mantenere le attività ed i servizi per i cittadini, le famiglie e le imprese senza aumentare la pressione tributaria comunale.

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