Il certificatore energetico: una professionalità emergente

Da una recente indagine risulta che oltre il 25% degli italiani ha cercato attivamente informazioni sulla classe energetica della propria abitazione. Un immobile di classe “A” (massima prestazione) consumerà molta meno energia di uno in classe "G" (minima prestazione), oltre a produrre molti meno danni per l’ambiente.

Ma chi stabilisce le classi energetiche? Tecnici specializzati e accreditati che, attraverso una serie di calcoli, definiscono la certificazione energetica di un immobile, dando quindi indicazioni precise su quanto consumerà e quindi quanto costerà la sua gestione. Un utile strumento per il cittadino che, ad esempio prima dell’acquisto di un immobile, potrà confrontare le sue prestazioni energetiche con quelle prescritte dalla legge e con quelle di altri immobili. Un importante strumento di informazione della collettività e di trasparenza ormai indispensabile nel mercato immobiliare.

 Per rispondere a queste nuove esigenze Ecipar Forlì- Cesena da ottobre organizza a Forlì un corso per abilitare i professionisti del settore a poter svolgere l’attività di certificatore energetico, pensato per ingegneri, architetti, geometri, periti e altri tecnici. Il corso si propone l’obiettivo di formare professionisti specializzati in grado di comprendere la costruzione dell’edificio sotto il profili dell’isolamento termico, secondo le linee guida della Direttiva 2002/91/CE, e che siano altresì in grado di predisporre puntuale diagnosi energetica per prefigurare gli interventi per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e dei relativi impianti.

Inoltre, il certificatore produce l'attestato di certificazione energetica con l'indicazione della classe di appartenenza dell'edificio, utile, e in molti casi obbligatorio, per le agevolazioni di legge sul risparmio energetico, per il rogito e l'affitto o per la ristrutturazione e l'edificazione di un immobile.