Green economy, quasi 24 milioni di euro per qualificare le aziende
Migliorare l’efficienza energetica nelle imprese e favorire lo sviluppo di fonti rinnovabili. Dal 28 marzo al 29 aprile è operativo il nuovo Fondo rotativo di finanzia agevolata per la green economy
Migliorare l’efficienza energetica nelle imprese e favorire lo sviluppo di fonti rinnovabili. Dal 28 marzo al 29 aprile è operativo il nuovo Fondo rotativo di finanzia agevolata per la green economy. A darne notizia, il consigliere regionale PD, Tiziano Alessandrini, vice presidente della Commissione “Politiche Economiche”.
«Il plafond iniziale ammonta a 23,7 milioni di euro. Grazie al fondo, saranno concessi finanziamenti agevolati con provvista mista, della durata massima di 4 anni, da 75 mila euro a 300 mila euro per progetto – illustra Alessandrini -. Il 40% del totale del finanziamento verrà da risorse pubbliche Por Fesr, il restante 60% tramite risorse di provvista privata messe a disposizione dagli istituti di credito. Il risultato è un tasso effettivo sul finanziamento di poco superiore al 3%».
Il fondo è gestito dal raggruppamento temporaneo di imprese “Fare energia”, formato dai Confidi regionali Unifidi-Fidindustria, soggetto individuato dalla Regione Emilia-Romagna in seguito a gara d’appalto ad evidenza pubblica, che si è conclusa a settembre 2012.
«I destinatari sono le piccole e medie imprese operanti nei settori dell’industria, dell’artigianato e dei servizi alla persona con sede produttiva nella nostra regione – conclude Alessandrini -. È importante qualificare e innovare le aziende emiliano-romagnole dal punto di vista energetico, ambientale e dello sviluppo sostenibile. Questo fondo servirà anche a promuovere la nascita di nuove imprese operanti nel settore della green economy e a ridurre i costi».