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Gambettola, Longiano e Montiano: sventolano le bandiere dell'artigianato

Si tratta degli imprenditori più longevi, legati alla bottega da un cordone ombelicale che non si può recidere, fulgido esempio professionale e morale per le nuove generazioni

Sventolano le bandiere dell'artigianato di Gambettola, Longiano e Montiano. Si sono avvertiti forte senso identitario e anche un po' commozione alla festa del 70esimo anniversario della nascita di Confartigianato celebrata dal comitato comunale Confartigianato dei tre comuni, quando sono stati menzionati alcuni intramontabili pionieri tra la base associativa, come la storica lavanderia di Montiano di Caterina Campana, 81 anni, il forno di Carlo Paolini, 74 anni, a Gambettola, la attività di lavori stradali di Giorgio Maraldi, 81 anni, nonché Giorgio Alessandri con la moglie Maria Maroncelli che continuano ad aiutare l'azienda familiare di confezioni sportive.

Si tratta degli imprenditori più longevi, legati alla bottega da un cordone ombelicale che non si può recidere, fulgido esempio professionale e morale per le nuove generazioni. Al ristorante "La Cittadella" di Montiano con duecento invitati al simposio celebrativo, in un clima di affettuosa convivialità, il presidente del comitato comunale Cristina Busni, i tre sindaci di Gambettola Sanulli, Longiano Battistini e Montiano Molari,  Marcello Grassi del Gruppo di Presidenza di Confartigianato Cesena, il segretario Stefano Bernacci e il responsabile di delegazione Livio Piraccini  hanno premiato 28 attività artigianali messesi in luce nel ricambio generazionale, tra i liberi professionisti e per tre progetti speciali. Poi il taglio della fatidica torta del 70° di fondazione nazionale e anche cesenate, che Confartigianato sta celebrando in tutte le sedi territoriali. Il primo recapito a Gambettola risale al 1973, prima il territorio veniva coperto da Cesena.

“Le nostre imprese associate hanno resistito ai lunghi anni della crisi - rimarca il presidente Cristina Busni - e permangono stazionare sulle duecento unità: la metà opera nella filiera della casa, per il resto tutti gli altri settori sono rappresentati. La nostra festa si è articolata su due eventi: il 1° moto GP con circa cento 100 iscrizioni di concorrenti con moto d'epoca divise per cilindrata e disputatosi nell'area artigianale Europa contribuendo così a rimarcare come questo luogo dello sviluppo sia importante per il territorio e la comunità lo stand Confartigianato Cesena ha consegnato a ciascun concorrente un gadget (bottiglia vino con del coccarda 70° anniversario). Gli organizzatori del Comitato Mostrascambio sono stati molto soddisfatti e nel 2017 si correrà la seconda edizione. Alla cena sociale alla Cittadella, sostenuta dalla banca di Credito cooperativo romagnolo,  è stata la volta del momento commemorativo che ha guardato anche al futuro legando tradizione e innovazione. Ai sindaci che ci hanno onorato della loro presenza chiediamo di sostenere le attività imprenditoriali, spina dorsale del territorio, con riduzione del carico fiscale e tributario e politiche incentivanti in un distretto dello sviluppo in si conta una microimpresa  e piccola impresa su nove abitanti”.

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