Proseguono gli incontri di Confartigianato Federimpresa Cesena con i partiti candidati alle elezioni politiche del 4 marzo che chiedono un confronto alla associazione a cui sono iscritte oltre tremila imprese nel territorio comprensoriale. Si è tenuto nella sede di via Alpi un incontro con il Popolo della Famiglia di Cesena rappresentato da Massimo Pistoia e altri esponenti. Come è caratteristica di questi appuntamenti Confartigianato ha presentato proposte e istanze per la nuova legislatura che scaturirà dalle elezioni del 4 marzo, soffermandoti soprattutto sul metodo e ribadendo l'istanza di creare un sistema di rapporti durevole e costante co in parlamentari del territorio durante l'intero arco del mandato.

Nel corso del confronto, fra l'ampia gamma dei temi affrontati,  "Confartigianato ha rimarcato il suo impegno sul welfare aziendale e territoriale per sostenere imprese e collaboratori che in molti casi operano in ambienti, come è peculiarità dell'artigianato e delle piccole aziende, di carattere prettamente familiare, nonché la sua attenzione e cura nei confronti dei temi dell'educazione, dalla Scuola per la famiglia di Crepet promossa per anni insieme ad altri partner territoriali fino all'organico rapporto con  scuole e Università per creare ponti tra istruzione e mondo del lavoro".

"La dottrina sociale della chiesa, con la sua sottolineatura dei temi del lavoro al servizio dell'uomo e non viceversa,  ha dal canto suo sempre fornito spunti di riflessione e indicazioni a Confartigianato e alle sue imprese per prefigurare e perseguire uno sviluppo che ponga al centro la dignità e la unicità della persona umana mai subordinata al puro profitto, nonché un protagonismo nella vita economica e sociale che trova compita sintesi nell'esortazione di papa Francesco a "non balconare", e operare fattivamente in una logica di cooperazione sociale ed economica" si legge in una nota di Confartigianato.