Trenta postazioni in open space: anche a Cesena uno spazio gratuito per il co-working

Ha preso ufficialmente l’avvio attività dello spazio di coworking “Dinamo”: nel corso della giornata alcune postazioni di lavoro saranno disponibili gratuitamente per chiunque voglia provare l’esperienza del lavoro in uno spazio di coworking. Gli spazi sono stati inaugurati venerdì alla presenza dell’assessore all’Innovazione ed allo sviluppo Tommaso Dionigi, del coordinatore del Campus Universitario Luciano Margara e del direttore di Ser.In.Ar Fabrizio Abbondanza.

Dinamo è un spazio di lavoro condiviso, un “eco-sistema” che stimola innovazione, collaborazioni, nuove idee. Un’opportunità per lavoratori indipendenti, “remote worker” e startup, che insieme condividono valori, scambiano competenze e contatti: un luogo in cui lavorare, collaborare e far crescere il proprio network. Già siglata una collaborazione con l’ormai affermato incubatore Cesenalab, a sostegno delle startup che hanno completato il percorso di accelerazione e che sono pronte per la ricerca di una sede propria.

Dinamo ha una sede di circa 400 metri quadri, in via Ravennate 933, nella quale ospita 30 postazioni di lavoro distribuite in due grandi stanze in open space. E’ presente inoltre una sala workshop che può contenere fino a 45 persone. Facile da raggiungere con i mezzi pubblici: è ad 1 km di distanza dalla stazione ferroviaria, e 2 km dal centro città ed a poche centinaia di metri dall’entrata della Secante.

Spiegano i fondatori Manuele Capacci e Elena Capellini: “Il progetto Dinamo nasce dal desiderio di riportare, sul territorio cesenate, le dinamiche di aggregazione e innovazione osservate durante gli ultimi anni di lavoro effettuati in spazi di co-work all’estero e in altre città italiane. Le nostre carriere personali ci hanno portato a spostarci e a lavorare per alcuni anni lontano da casa, principalmente a Londra e Berlino, dove abbiamo vissuto in prima persona il significato e il valore di fare parte di una comunità di questo tipo, volevamo dare la stessa opportunità al nostro territorio”.

In italia quasi il 50% di professionisti impegnati in un lavoro legato alla conoscenza (identificati come “knowledge worker”, definito comunemente lavoratore del “terziario avanzato”) lavora in modo non legato né ad un luogo né ad un orario fisso o ricorrente. E’ evidente la necessità di cambiare le dinamiche del lavoro, sia in modo indipendente che nelle organizzazioni, e di avere dei luoghi che supportino questo cambiamento.

ll cowork è un contesto particolarmente interessante per nuove imprese e soprattutto professionisti che operano in attività tecnico scientifiche, di informazione, comunicazione e attività artistiche e progettuali. Gli ultimi dati del ministero delle finanze calcolano in 921.962 il numero di soli liberi professionisti che operano in questi settori in tutta Italia. Cioè in media 1 ogni 67 abitanti.

All’atto pratico Dinamo si occuperà di gestire gli spazi per i coworker, che in cambio di una quota mensile, riceveranno una postazione di lavoro, internet ad alta velocità e la disponibilità delle aree condivise, quali la zona ristoro e l’area relax. Inoltre sono presenti una sala workshop per corsi, presentazioni ed eventi di formazione ( capienza massima 45 persone ); una saletta riunioni per team-meeting o incontri con contatti e clienti; ed una libreria specializzata tenuta aggiornata in base alle indicazioni dei coworker. Sono già pronti 8 eventi, tra corsi ed incontri, in programma da Giugno a Settembre. Si parlerà ad esempio di come strutturare correttamente i contratti, di quale inquadramento fiscale scegliere per la propria attività, come gestire i rapporti con i clienti. Ma anche di stampa 3D e prototipazione, di fotografia, disegno, calligrafia e webmarketing.