Confcommercio, Patrignani: "Comune sulla buona strada se sostiene i negozi dal centro alla periferia"

"Sulla buona strada sera" è il titolo dell’opuscolo redatto dall’amministrazione comunale di Cesena sugli interventi avviati e realizzati nei primi tre anni di attività. "Reputiamo cosa utile da parte del sindaco e della giunta stilare un primo bilancio su ciò che è stato fatto e anche, come leggiamo è avvenuto alla presentazione della pubblicazione, rimarcare da parte degli assessori le criticità su cui occorre lavorare di più -  commenta Augusto Patrignani, presidente dalla Confcommercio Cesenate, intervenendo così sulla situazione dei negozi in centro e in periferia nella città malatestiana -. Un’operazione di trasparenza a patto che non diventi propagandistica". 

"L’assessore allo sviluppo economico ha citato l’abbellimento delle zone pedonali in centro e la razionalizzazione nelle zone di scarico e di delivery e la sicurezza nelle strade della periferia come i punti da da migliorare. Per Confcommercio la città è una, nella sua interezza, un’unità urbanistica da preservare nella sua uniformità. Va bene intervenire nell’abbellimento delle aree pedonali - Confcommercio da più lustri richiede interventi concertati e armonici per l’arredo urbano nelle varie parti di centro - ma una criticità che deve essere menzionata nel settore dello sviluppo economico è un piano straordinario a tutela degli esercizi al dettaglio. Troppo vetrine sono spente e la casa non è soltanto il cambiamento degli stili di acquisto. Il centro storico non va solo abbellito, ma anche reso fruibile e raggiungibile da tutti i sistemi della mobilità in maniera agevole e confortevole, equiparando la fruizione della funzione commerciale nell’area antica a quella dei grandi centri attorno alla città. In questo senso non intervenire per ampliare il parcheggio Mattarella non lo valutiamo positivamente, speriamo almeno che ciò che ha detto il sindaco Lattuca significa che il parcheggio del Sacro Cuore, di cui si discute da vari anni, sia veramente realizzabile in tempi brevi. Una legislatura senza realizzare il parcheggio promesso nel programma di mandato avrebbe un grosso punto nero, una seria inadempienza. Un'eventualità che deve essere scongiurata. La mobilità sostenibile presuppone anche aree di sosta sostenibili per gli automobilisti. Abbellire strade pedonalizzate spopolate commercialmente, ribadiamo, è necessario, ma non basta. Bisogna ripopolare il centro calamitando persone, che possano recarvisi con comodità. E ridando al centro più funzioni e servizi"  

"Una città con tanti negozi sfitti è di per se stessa una città non sostenibile, per cui Confcommercio si permette di aggiungere questa criticità all’agenda dell’assessore e della giunta, che un po' ci sorprende non sia stata menzionata. Quanto alle periferie, Confcommercio le presidia ogni giorno e le ha fortemente a cuore: i  nostri presidenti di quartiere e i nostri esercenti nelle frazioni ci segnalano crescenti situazioni di disagio sociale, degrado, mancanza di sicurezza non solo circolando nelle strade, ma anche passeggiando in strada e nei parchi. Altri si lamentano per i trasporti pubblici carenti in direzione centro a partire dalle frazioni. Altri ancora denunciano servizi carenti. Anche questa è una criticità a cui far fronte, pertanto Confcommercio cesenate auspica interventi concreti per fra fronte all’emergenza dello spopolamento commerciale delle varie gamme merceologiche e a quella che riguarda la necessità di una miglior qualità della vita nelle periferie. Ci sono due anni per proseguire in quella che l’amministrazione comunale definisce la buona strada, tagliando traguardi verificabili" ha concluso Patrignani