rotate-mobile
Economia

Confcommercio: "Le imprese del settore artistico e culturale vanno coinvolte e valorizzate dal Comune"

"Confcommercio plaude dunque all’apertura di una nuova galleria d’arte in via Zeffirino Re, che amplia la gamma merceologica nel comparto delle attività commerciale del settore artistico e culturale"

"Il connubio tra commercio e cultura, le due funzioni principali del centro storico, per Confcommercio è fondamentale per accrescere la sua piena attrattività". Lo sottolinea Augusto Patrignani, presidente Confcommercio cesenate.

"Confcommercio plaude dunque all’apertura di una nuova attività galleria d’arte in via Zeffirino Re, che amplia la gamma merceologica nel comparto delle attività commerciale del settore artistico e culturale, grazie appunto alla intraprendenza dei soci titolari di  a Damasco Art Exibition ,una società già presente in altri spazi del centro che ha contribuito ad elevare attrattività del centro storico. Altre attività legate alla cultura e all'arte, come ad esempio 'Il Vicolo, sono presenti da tempo in città e la innervano con proposte di alto livello, come mostre, iniziative, rassegne di più ampio respiro. Si tratta di veri e propri soggetti privati promotori di cultura che, in una logica di sussidiarietà, debbono essere messi in grado anche da parte del pubblico, di esplicare pienamente le loro notevoli possibilità. Via Zeffirino Re, dove ha aperto Damasco Art Exhibition, è una delle strade più prestigiose del centro storico caratterizzata per decenni dalla presenza quasi assoluta di negozi di abbigliamento e che negli ultimi anni ha differenziato la sua offerta con l’inserimento dei pubblici esercizi e altre attività impreziosite ora dalla nuova galleria". 

"Quello che Confcommercio chiede - prosegue Patrignani - è che l’ente pubblico valorizzi le attività del settore culturale in sinergia con quelle delle grandi istituzioni pubbliche, dalla Malatestiana ai musei e alle Gallerie artistiche, dal teatro Bonci alla Pinacoteca e agli istituti musicali con progetti e iniziative programmate e correlate fra loro. Va reso più propizio l’ambiente alle imprese mettendole in contatto con gli istituti culturali pubblici. Nello specifico queste attività debbono essere contattate e coinvolte dall'amministrazione comunale e dalle istituzioni culturali cittadine nella programmazione delle attività e si deve far fruttare il know how degli imprenditore, anche perché l’apporto dei promotori culturali si può riverberare sul miglioramento stesso della programmazione culturale pubblica anche attraverso l’organizzazione di nuovi eventi, festival che contribuiscano a rendere la nostra città culturalmente più attrattiva, valorizzando però la cultura come opportunità per alimentare l’economia in collegamento con il settore produttivo. Chi, dunque, meglio delle imprese nel settore culturale e artistico, può svolgere questa opera di raccordo tra pubblico e privato? Ve ne sono diverse in centro storico e anche al suo esterno  e svolgono un’opera meritoria. Confcommercio sostiene che debbono essere coinvolte dal pubblico e aiutate  a sviluppare tutte le loro potenzialità. Portano arte, cultura, bellezza che migliorano la città e tutti noi cesenati".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Confcommercio: "Le imprese del settore artistico e culturale vanno coinvolte e valorizzate dal Comune"

CesenaToday è in caricamento