Confartigianato Trasporti Cesena lancia l'allarme: "Autotrasporto sos, non si trovano gli autisti"
Le imprese segnalano che il 40,9% delle entrate sono di difficile reperimento, quota che risulta in aumento di oltre due punti rispetto al già elevato 38,8% di due anni prima
Nei settori di trasporto e logistica, gli indicatori di mobilità e di attività produttiva registrano un marcato recupero e cresce la movimentazione delle merci. Nei primi sette mesi del 2021 le vendite al dettaglio hanno recuperato i livelli pre-Covid-19, mentre sale la domanda di servizi di spedizioni indotta dal boom dell’e-commerce. A fronte di queste dinamiche, cresce la domanda di lavoro delle imprese di autotrasporto, a cui corrisponde però una difficoltà enorme di trovare personale pari al 40,9%. Questo il dato che emerge dal Focus Confartigianato Trasporti a proposito della carenza di autisti nel settore che sta mettendo a serio rischio la normale operatività del comparto.
“L’analisi di Excelsior di Unioncamere-Anpal – rimarca il presidente di Confartigianato Trasporti cesenate Luca Facciani – evidenzia che a settembre scorso le imprese registrano una previsione di 32.800 entrate per il gruppo professionale dei conduttori di mezzi di trasporto, in salita del 23% rispetto lo stesso mese del 2019. In parallelo non appare agevole la copertura delle posizioni lavorative: le imprese segnalano che il 40,9% delle entrate sono di difficile reperimento, quota che risulta in aumento di oltre due punti rispetto al già elevato 38,8% di due anni prima. La componente di difficile reperimento legata alla mancanza di candidati è del 29,7%, superiore al 25,7% della media degli operai specializzati e conduttori di macchine e impianti, mentre è più contenuta la difficoltà connessa con la preparazione inadeguata dei candidati, che si ferma al 7,1%. Il reperimento del personale è maggiormente critico con l’innalzamento dell’età media dei lavoratori: in cinque anni la quota di dipendenti over 50 delle imprese di autotrasporto aumenta di 8,4 punti, passando dal 24,9% al 33,3%.
Emilia Romagna. La problematica della “mancanza di autisti sta emergendo in tutta la sua gravità. È indispensabile affrontarla partendo dalla costituzione di un tavolo interministeriale Trasporti, Interni, Lavoro e Sviluppo economico con le principali rappresentanze di categoria, in cui si analizzino le diverse concause e si adottino gli adeguati provvedimenti governativi in una duplice direzione: da un lato, attenuare l’emergenza con misure shock di immediato impatto, quale la previsione di incentivi pubblici per il conseguimento dei costosi titoli abitativi alla guida e sgravi sulle assunzioni di nuovi conducenti, dall’altro, creare le premesse culturali e normative per valorizzare il ruolo dell’autotrasportatore, rendendo attraente per giovani, disoccupati ed inoccupati una professione sostanzialmente disprezzata nonostante il ruolo essenziale e strategico per l’economia”.