Confartigianato: "C'è un nuovo sportello virtuale per le imprese"
Confartigianato lancia l'indirizzo mail cantiereimprese@confartigianatofc.it a cui le imprese possono indirizzare i contributi con progetti e interventi da realizzare
La recente iniziativa “Essere in Impresa” promossa da Confartigianato Cesena, che ha portato i sindaci dei Comuni cesenati dentro imprese e laboratori - evento unico nel territorio nazionale - ha confermato che gli imprenditori intendono recitare un ruolo propositivo e di collaborazione nei confronti degli amministratori, per cooperare alla crescita dello sviluppo e del settore produttivo.
Ciò naturalmente non toglie che oltre alla proposte e alle sollecitazioni, da parte delle imprese e di chi le rappresenta vi siano proteste e richieste che riguardano interventi ritardati o non realizzati e tutta una serie di carenze nelle politiche a sostegno del tessuto imprenditoriale, che sono parte integrante da sempre della attività di rappresentanza d'impresa svolta da Confartigianato, pronta a recepire disagi, difficoltà ed esigenze della sua base.
Nei confronti con gli amministratori sono però emerse non solo lagnanze, peraltro legittime e da tenere in debito conto, bensì tutta una serie di proposte costruttive e concrete per migliorare la vita di chi fa impresa e nel contempo quella dell'intero territorio. Ecco allora che Confartigianato lancia l'indirizzo mail cantiereimprese@confartigianatofc.it a cui le imprese possono indirizzare i contributi con progetti e interventi da realizzare.
In questo modo sarà possibile costruire un programma concreto nonché di rapida realizzazione da parte dei nostri Comuni in maniera tale da creare un ambiente più favorevole a chi intraprende.
Realizzazioni, dunque, che si traducono in un miglioramento delle condizioni delle imprese delle città come ad esempio, tanto per citare una proposta concreta emersa a Essere In Impresa, la valorizzazione delle aree produttive cominciando col renderle più accessibili, fruibili e sicure.
Confartigianato divulgherà le proposte agli amministratori e all'opinione pubblica in modo che possano essere discusse, dibattute e, soprattutto, realizzate.