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Pizzeria napoletana chiude dopo 4 anni: "A Cesena manca la visione metropolitana"

L'esperienza romagnola di Tiziana e Giuseppe si ferma qui

"Pizzicato", il ristorante pizzeria in viale Marconi 1047, chiude alla fine del mese. L'esperienza romagnola di Tiziana e Giuseppe si ferma qui. Qualcosa, infatti, anche per due esperti del settore come loro (con anni di lavoro a Salerno e nelle zone più in della Toscana, Pietrasanta e Forte dei Marmi) non è andato come sarebbe dovuto andare e la situazione si è complicata sempre di più.

"Ci siamo trovati molto bene a livello di ospitalità a Cesena - racconta Tiziana, facendo un bilancio di quello che sono stati i suoi 4 anni di "Pizzicato" - quello che non è andato, forse, è un po' la chiusura di questa città e la carenza di una certa elasticità e visione metropolitana. Per esempio in estate si sa che la gente si trasferisce tutta in Riviera e per i locali in città diventa dura lavorare. Se i proprietari dei locali, a cui si pagano affitti cari, fossero un po' più comprensivi magari venendo incontro ai ristoratori, gli stessi lavorerebbero con meno ansia e più tranquillità. E' questione di sensibilità, di comprensione. Stessa cosa per la posizione di un locale: ho avuto l'impressione che lavorino molto quelli nel centro di Cesena, gli altri un po' meno. Il cesenate si sposta un po' in gruppo, se un locale "tira" allora ci vanno tutti. In un altro dove magari si mangia comunque molto bene ma è meno alla moda o "fighetto", non ci si passa nemmeno davanti".

"Forse è tipico di tutte le città non molto grandi, ma questo tipo di atteggiamento - continua Tiziana - qui a Cesena l'ho un po' sofferto e mi è dispiaciuto davvero. E' stato così anche per il cibo. Noi siamo legati alla tradizione napoletana, anche perché sappiamo fare bene questo e questo vogliamo fare anche per rispetto del cliente. Utilizziamo prodotti buoni, di qualità, italiani, anzi locali. Ho avuto l'impressione che qui, in Romagna, venga apprezzato di più uno straniero che si mette a cucinare la piadina, mai conosciuta e mai mangiata, che, per esempio, un pugliese che prepara piatti pugliesi, della sua tradizione. Oppure si affitta più volentieri a un ristoratore orientale che, fatto non secondario, può offrire soldi liquidi non guardando al tipo di ristorazione che offre. Voglio comunque ringraziare Cesena e i clienti che ci hanno regalato tanti bei momenti, soddisfazioni, ma soprattutto una grande esperienza che ci servirà nel futuro".

La clientela, infatti, non è certo mancata a "Pizzicato", che si è affezionata sia a Tiziana e Giuseppe che ai loro piatti. Da maggio inizieranno una nuova avventura al Vomero (Napoli) nel mercato di Antignano con Pizzicato Food, un piccolo locale con ristorazione take away. Trasferire i tre figli di nuovo a Napoli non è stata una scelta semplice ma la voglia di ricominciare sentendosi di nuovo a casa ha vinto su tutti gli altri progetti che nell'ultimo anno Tiziana e Giuseppe avevano valutato insieme. Chi avrà voglia, quindi, di mangiarsi una splendida pizza, lievitata oltre 48 ore, con cornicione ripieno fino al 30 aprile può andare ancora da "Pizzicato" Cesena, poi dovrà allungarsi fino a Napoli.

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