Artigiane alla scoperta del neuromarketing per capire i clienti

Imprese artigiane femminili puntano su innovazione e formazione continua con un percorso formativo altamente innovativo che si prefigge anche di studiare l'impatto psicologico che la crisi determina nel comportamento dei consumatori nonché di sondare la frontiera del neuromarketing, branca di riferimento delle cosiddette "neuroeconomie", disciplina volta all'individuazione di canali di comunicazione più diretti ai processi decisionali d'acquisto, mediante l'utilizzo di metodologie legate alle scoperte delle neuroscienze.

L'iniziativa è del Direttivo Donne Impresa di Confartigianato Cesena, presieduto da Daniela Pedduzza, ha promosso in collaborazione con Formart, un ciclo di incontri tenuto dalla docente cesenate Roberta Fabbri della durata di 8 lezioni. La formazione rivolta ai titolari di azienda e ai loro dipendenti, si incentra sua argomenti relativi al marketing, all'influenza della programmazione neuro linguistica e del neuromarketing sui comportamenti d'acquisto e alla riorganizzazione aziendale in un periodo di crisi.

"Il corso si fonda su un mix equilibrato di pratica e teoria – rimarca la presidente Pedduzza – e  favorisce la coesione del nostro gruppo fornendo un sostegno concreto mediante l'indicazione di soluzioni alle problematiche contingenti del fare impresa sempre più pressanti in questa lunga crisi". Nelle prossime lezioni verranno approfonditi argomenti quali le regole della comunicazione, la psicologia del cliente-consumatore, gli stili aziendali di comunicazione e l'impatto delle crisi sui comportamenti di acquisto da parte dei consumatori.