Bper Futura apre una sede anche a Cesena, presto un convegno

La struttura territoriale per Forlì-Cesena dell’associazione degli azionisti 'Bper futura' per lo sviluppo della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna ha aperto una propria sede anche a Cesena in via Mura Barriera Ponente 67/d. L’attività della struttura provinciale dell’associazione di azionisti prevede lo svolgimento di un convegno al teatro Verdi di Cesena lunedì 16 aprile 2012 alle ore 20,30 alla presenza del presidente dell’associazione avvocato Gianpiero Samorì.

“Bper Futura – dichiara Carlo Costa responsabile della struttura provinciale - è nata per volontà del dottor Samorì e intende rinnovare la Bper, banca che dispone di un nome e un profilo affidabili, ha al suo servizio Dipendenti di elevata professionalità e opera in un mercato tra i più ricchi e solidi d'Europa. Nonostante ciò, la Banca è rimasta esclusa dai processi di crescita del mercato, collezionando numerosi insuccessi. Il motivo principale è sempre stato causato dall’assenza di un vero dibattito democratico ai vertici della Banca e di un naturale processo di ricambio che possa portare idee nuove”.

E ancora: “BPER FUTURA propone, quindi, un nuovo progetto industriale moderno e articolato che permetta alla Banca di tornare a crescere con rinnovato slancio. In occasione della prossima assemblea generale del 21 aprile – continua il dottor Costa - Bper Futura non presenterà una propria lista di candidati. Gli attuali vertici della Banca hanno finalmente recepito le proposte dell’associazione Bper Futura e hanno iniziato ad agire per una riqualificazione del consiglio di amministrazione e dei sindaci. La lista, attualmente condivisa fra i contendenti del passato, comprenderà al suo interno, in seconda posizione (dopo il presidente Caselli), la candidatura di Romano Minozzi imprenditore leader nel settore delle ceramiche a livello mondiale, e per il rinnovamento dei 4/5 dei Sindaci si includerà il  Fabrizio Corradini socio fondatore dell’Associazione Bper Futura in seconda posizione di lista”.

“Comunque – prosegue il responsabile provinciale dell’associazione - questo accordo non fermerà l’attività di Bper Futura, la quale continuerà a portare avanti le proprie idee e progetti per la modernizzazione della Banca con la stessa intensità del passato. L’assenza di una lista di Bper Futura alla prossima competizione sociale non rappresenta una rinuncia e non è da intendersi come il prezzo corrisposto per un’appagante conquista di spazio negli organi sociali ma era un doveroso segnale per riappacificare la base sociale. E rimane importante da evidenziare che, a seguito di una recente sentenza del Tribunale di Modena il quale ha ritenuto totalmente delegittimato lo svolgimento dell’assemblea 2011, con ogni probabilità gli azionisti saranno nuovamente chiamati entro l’anno in corso per l’elezione di altri 6 dei 18 membri del CDA.  Di questo e di altro ancora – conclude Carlo Costa - si avrà l’opportunità di approfondire con il presidente di Bper Futura Gianpiero Samorì  il prossimo lunedì 16 aprile al convegno organizzato presso il Teatro Verdi alle ore 20,30”.