rotate-mobile
Giovedì, 23 Marzo 2023
Economia

Bottega-scuola, dieci giovani raccontano la scoperta dell'artigianato

“Bottega scuola – rimarca il segretario Confartigianato Stefano Bernacci - si è rivelato nei fatti un progetto senza precedenti sul territorio e tra i primi in Italia, sotto la regia di cinque soggetti promotori"

Da un'esperienza di territorio a un progetto di comunità è il tema del convegno che si terrà lunedì alle 17.30 nella sede di Confartigianato Federimpresa Cesena in via Alpi, a conclusione di Bottega Scuola, iniziativa rivolta all'inserimento in bottega di dieci giovani nel territorio, promossa da Confartigianato Federimpresa Cesena, Fondazione Romagna Solidale, Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, Centro di Solidarietà della provincia di Forlì-Cesena e Fondazione Almerici.
Il progetto ha coinvolto giovani seguiti da maestri artigiani presso imprese cesenati dei settori del restauro e meccanico nel Cesenate.

Interverranno Arturo Alberti, presidente della Fondazione Romagna Solidale; Bruno Piraccini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena; don Ernesto Giorgi, presidente della Fondazione Almerici. Spetterà al formatore Renato Lelli illustrare come si è svolta la prima edizione del progetto Bottega Scuola. Seguiranno testimonianze di allievi e imprenditori coinvolti. Stefano Bernacci, segretario di Confartigianato, e Stefano Bondi del Centro di solidarietà Forlì-Cesena, si soffermeranno sulle prospettive future di Bottega Scuola.

“Bottega scuola – rimarca il segretario Confartigianato Stefano Bernacci - si è rivelato nei fatti un progetto senza precedenti sul territorio e tra i primi in Italia, sotto la regia di cinque soggetti promotori. Dieci giovani non occupati verranno formati per sei mesi in altrettante imprese dei settori meccanico e del restauro sotto la guida di un maestro artigiano dopo un periodo di formazione e collaborazione con istituto professionale Comandini di Cesena e liceo artistico di Forlì. Un intervento, quello di Bottega Scuola, che crediamo possa entrare nel circuito delle best practises formative a disposizione del territorio".

"In una situazione gravemente precaria sotto il profilo occupazionale specie per i giovani, con una difficoltosa tenuta da parte delle piccole imprese, con mestieri dell'artigianato che rischiano di indebolirsi fino addirittura all'estinzione, serve anche sul versante formativo un concorso di forze per realizzare progetti di comunità, facendo squadra non con patti calati dall'alto ma mettendosi insieme dal basso per valorizzare il tanto di sano e positivo che c'è nel territorio - conclude Bernacci -. C'è chi tra i ragazzi è stato scelto per proseguire il lavoro in impresa anche dopo i tirocini e questo è già un segno che il progetto è stato vincente e merita di essere proseguito”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bottega-scuola, dieci giovani raccontano la scoperta dell'artigianato

CesenaToday è in caricamento