"Bonus 110%", l'accordo tra Confartigianato e le tre banche: "Può risollevare un settore che soffre"
"E' importante che ci sia una sinergia con le banche del territorio, e si dia la possibilità a cittadini e imprese di riqualificare i propri immobili a costi contenuti"
In una video-conferenza stampa è stato illustrato l'accordo tra Confartigianato Cesena e tre istituti di credito territoriali: Credito Cooperativo Romagnolo, Credito Cooperativo Ravennate Forlivese e Imolese e Riviera Banca. Un accordo per il finanziamento dei lavori agevolabili con il "Superbonus 110%" e l'acquisto dei crediti fiscali.
Un fronte comune per mettere in luce tutte le opportunità che le banche aderenti al patto possono attivare per soci e clienti che intendono avviare un intervento di ristrutturazione compreso nell’iniziativa del Superbonus 110%, una opportunità che coinvolge si privati che le imprese.“
Confartigianato cesenate sottolinea che si tratta del "coronamento di un percorso che abbiamo affrontato tutti insieme, è bellissimo che le banche del territorio siano riuscite ad arrivare a questo obiettivo, fondamentale per l'arricchimento del territorio. Il 110 è un'occasione per risollevare un settore che ha sofferto per anni. Un sostegno alle micro-aziende che non sarebbero riuscite ad arrivare da sole al 110. Accedere al finanziamento in tempi stretti farà la differenza".
Giampiero Placuzzi vice segretario Confartigianato Cesena, sottolinea che si "si tratta di una filiera che per la nostra associazione vale circa 400 aziende, la filiera delle costruzioni occupa il 30% del Pil".
Riccardo Cappelli, Responsabile Area Economica e Finanziaria di Confartigianato parla di "un accordo a chilometro zero, c'era una piega pericolosa per le piccole imprese. E' importante che ci sia una sinergia con le tre banche del territorio, e si dia la possibilità a cittadini e imprese di riqualificare i propri immobili a costi contenuti".
Daniele Bagni, vice direttore del Credito cooperativo romagnolo ha rimarcato che "siamo tre banche di credito cooperativo, tutte riunite nel gruppo Iccrea . E' stato un accordo semplice da sottoscrivere perchè gli artigiani sono i nostri principali clienti, e poi ci sono i privati che con i loro immobili daranno il via a questo processo".
Sono già centinaia le richieste di informazioni, dopo che solo poche settimane fa sono arrivati i chiarimenti normativi sul Superbonus.