Appalti, "Uniti contro l'illegalità": Cgil, Cisl e Uil firmano un protocollo con il Comune di Cesena
I sindacati hanno sottoscritto insieme al Comune di Cesena il Protocollo d’intesa in materia di appalti di lavori, forniture e servizi, come già è stato fatto nel Comune di Cesenatico
"Il sistema degli appalti pubblici è fondamentale per la realizzazione di importanti opere per lo sviluppo sociale ed economico del nostro territorio e di grande impegno di risorse finanziarie e di beni collettivi. Tale sistema però è esposto al rischio di diffusione di fenomeni di illegalità, di infiltrazioni malavitose, di lavoro irregolare e di evasione fiscale e contributiva che spesso intaccano persino l’integrità fisica dei lavoratori e la qualità dei servizi e delle opere da realizzare. E’ quindi fondamentale contrastare tali fenomeni con tutti i mezzi a nostra disposizione". Così i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Silla Bucci, Francesco Marinelli e Marcello Borghetti dopo aver sottoscritto insieme al Comune di Cesena il Protocollo d’intesa in materia di appalti di lavori, forniture e servizi, come già è stato fatto nel Comune di Cesenatico.
“Riteniamo fondamentale -affermano i sindacalisti - soprattutto in un momento di crisi come questo, monitorare la qualità del lavoro e le modalità di messa in esecuzione dell’opera stessa, in conformità con quanto sancito dal Patto per il Lavoro, dal Patto per il Clima regionale e dal protocollo tra Anci e Upi. Questo protocollo ha per noi un grande valore, perché introduce clausole fondamentali come la tutela del lavoro, la sicurezza nei luoghi di lavoro e una occupazione di qualità, sia nella costruzione della base d’asta della stazione appaltante, sia nel rispetto della sua applicazione nella formulazione dell’offerta economica da parte del soggetto contraente. Si ribadisce inoltre il contrasto al lavoro nero o di qualsiasi forma di lavoro irregolare. Le imprese, che dovranno avere requisiti qualitativi e reputazionali, avranno l’obbligo di rispettare legalità e correttezza retributiva e contributiva-fiscale e di applicare i contratti collettivi nazionali".
"Gli appalti sono una leva fondamentale di sostegno all’economia, una opportunità per tante imprese e lavoratori del territorio. Per questo la sottoscrizione di questo Protocollo è importante per tutto il territorio di Cesena, affinché si stabiliscano principi e limitazioni chiare, sviluppando una economia sana e una occupazione di qualità in contrasto ad ogni forma di illegalità e di infiltrazioni mafiose che danneggiano il territorio - concludono -. Ora il compito di tutti i sottoscrittori e certamente delle organizzazioni sindacali confederali, sarà vigilare per garantire la piena attuazione dei contenuti del protocollo".
Tra gli obiettivi specifici perseguiti dal Protocollo, e che dovranno essere condivisi anche dall’Unione dei Comuni Valle Savio, ci sono l’inasprimento della lotta alla illegalità e alla corruzione; la tutela dei princìpi di legalità e di libera e leale concorrenza; la garanzia della sostenibilità ambientale nonché della tutela del lavoro, dell’occupazione di qualità, della sicurezza nei luoghi di lavoro; il contrasto all’utilizzo del lavoro nero o di qualsiasi forma di lavoro irregolare, incentivi alla partecipazione alle gare d’appalto anche per le piccole e medie imprese.
Negli ultimi mesi, nel quadro dell’economia del territorio cesenate, si è assistito a un impatto asimmetrico sui diversi settori dell’economia accentuato dalla crisi globale derivante dalla crisi sanitaria da Covid-19. Alcuni settori hanno mostrato una maggiore resilienza e capacità di reazione rispetto alla crisi, beneficiando di una parziale ripresa che ha lenito gli effetti della grave ed improvvisa recessione. Altri comparti risultano invece ancora oggi in uno stato di drammatica difficoltà che si riverbera sull’occupazione. In questo contesto di crisi emerge per tutte le parti sociali aderenti al Protocollo la necessità e urgenza di intervenire in favore di quella parte del sistema economico locale che anche dagli appalti pubblici trova sostentamento.
"La sottoscrizione del Protocollo per gli Appalti - commenta il sindaco Enzo Lattuca – è un passo importante di attuazione del Patto comunale per l’economia e il lavoro che abbiamo varato un anno fa. Nel prossimo futuro l’Amministrazione comunale si troverà a investire risorse importanti per lavori pubblici e servizi attraverso la formula degli appalti. Al di là delle tante innovazioni normative apportate nel tempo, ci sarà bisogno di qualificare il livello dei servizi e dei lavori pubblici che vengono effettuati nella nostra città in modo da consentire una sana competizione tra le imprese e che potrà vedere anche le imprese del nostro territorio mettere in gioco le proprie capacità e competenze nello svolgere questo tipo di servizi con qualità. Allo stesso tempo – prosegue il sindaco – il nostro obiettivo è di tutelare il lavoro e i diritti dei lavoratori nell’esecuzione dei servizi pubblici e degli appalti pubblici". A sottoscriverlo anche Agci Emilia Romagna, Confcooperative Romagna, Legacoop Romagna, Ance Forlì-Cesena, Cna Forlì-Cesena, Confartigianato Federimpresa Cesena, Confindustria Romagna e Rete Pmi Romagna.