Turismo termale, tante offerte degli operatori. Ma è stato un 2013 difficile

“La stagione turistica del 2013 nell’Alta Valle del Savio. Le prospettive del turismo termale in Romagna.” è il tema del convegno che si terrà giovedì 19 dicembre, alle ore 15,30, nella sala consiliare del Comune di Bagno di Romagna, piazza Martiri, 1 a San Piero in Bagno. Saranno presentati l’indagine e il sondaggio realizzati fra gli imprenditori dell’alta Valle del Savio, a cura del Centro Studi della Confesercenti Cesenate.

La ricerca è tesa a rivelare le opinioni sulla stagione turistica 2013. L’iniziativa è aperta al pubblico e vedrà la partecipazione del presidente dell’Apt Emilia-Romagna, Liviana Zanetti, e del presidente Coter (Consorzio Terme Emilia-Romagna), Lino Gilioli. Sono stati invitati i sindaci di Bagno di Romagna e di Verghereto, i rappresentanti delle tre terme e il presidente della Confesercenti Cesenate, Armando Casabianca. Dopo l’introduzione di Pasquale Ambrogetti, presidente della Confesercenti di Bagno di Romagna, il responsabile della Confesercenti dell’Alto Savio, Pierpaolo Rossi, presenterà la ricerca sul parere delle imprese sulla stagione 2013. Dopo il dibattito ci saranno le conclusioni di Graziano Gozi, direttore della Confesercenti Cesenate.  

“Come associazione svolgiamo per il decimo anno consecutivo – dichiara Pasquale Ambrogetti, presidente della Confesercenti di Bagno di Romagna – questa attenta ricerca. Un lavoro utile per riuscire ad avere una visione generale ed un orientamento sull’andamento del turismo nel nostro territorio. Nei giorni scorsi un campione significativo di sessanta imprese commerciali e turistiche di Bagno di Romagna e Verghereto sono state raggiunte telefonicamente per rispondere ad una serie articolata di domande”.

“Crediamo – prosegue Ambrogetti – sia molto importante tenere sotto controllo la situazione in questi particolari momenti della nostra economia. Confronteremo quindi i dati raccolti quest’anno con quelli del sondaggio effettuato un anno fa per verificare e comparare i risultati. Ribadiamo che per il sistema del nostro territorio il turismo è un settore trainante. Penso sia necessario anche evidenziare il lavoro assiduo che hanno portato avanti in questi anni gli operatori per la valorizzazione dei prodotti e del nostro territorio in tutto il suo insieme, con le bellezze paesaggistiche e le terme: fattori che costituiscono un grande valore della nostra offerta turistica. Vorrei aggiungere quanto sia fondamentale che associazioni come “Bellappennino Savio Tevere” continuino a impegnarsi per la promocommercializzazione e valorizzazione del territorio”.

“Le problematicità purtroppo aumentano e anche il 2013 è stato un anno difficile - commenta il responsabile della sede Confesercenti di Bagno di Romagna, Pierpaolo Rossi –. L’andamento del flusso turistico con un aumento degli arrivi, ma con un calo continuo delle presenze, documenta questo stato di difficoltà. Possiamo dire che in una decina di anni abbiamo stimato una diminuzione della permanenza media dei turisti di circa 2 giorni. C’è da dire che gli imprenditori hanno sapientemente affrontato i tempi di crisi con l’offerta di pacchetti turistici e servizi innovativi. Le imprese intervistate lamentano un continuo aumento di costi, burocrazia e, soprattutto, una diminuzione forte dei margini; problema non da poco che mette in difficoltà la maggior parte delle aziende del settore turistico”.

“Ripetiamo che servirebbe una maggiore concertazione e dei provvedimenti concreti per risolvere questa situazione – conclude Pierpaolo Rossi - che sta  creando danni alle nostre località e sta causando pesanti complicazioni alle nostre imprese. In questi momenti di crisi la Confesercenti affiancherà come sempre gli operatori e li sosterrà in tutte le fasi in cui sarà possibile fornire il nostro contributo, dalla tutela alla rappresentanza, dai servizi fiscali, di credito e amministrativi con attenzione a proseguire nella organizzazione di continui corsi di formazione per iniziare nuove attività o rinnovare e migliorare le aziende”.