Ambulanti, l'associazione: "La soppressione della fiera del 5 dicembre è una grave perdita"
"Non si devono sopprimere i mercati e le Fiere ma pubblicizzarle di più anche da parte della stessa amministrazione"
L'Associazione SMAC (Storico Mercato Ambulante Cesena) interviene in risposta all'intervento di Fiva e Anva. "Siamo nati per collaborare assieme all’amministrazione di Cesena ed anche alle attuali associazioni Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti visto che già sono presenti nel territorio e si confrontano con l’amministrazione. Siamo nati per dare voce a quegli ambulanti che non si sentono più rappresentati da Fiva ed Anva. Il mercato Storico di Cesena conta circa 230 ambulanti, abbiamo creato una nuova realtà proprio per dare voce agli ambulanti che non si sentivano più rappresentati da queste associazioni storiche. SMAC nasce dall’impegno di liberi cittadini e credo che debba solo essere apprezzato perché rendere sempre più attrattivo e bello il nostro mercato Storico di Cesena pubblicizzandolo in maniera dovuta per attirare gente anche da fuori. Non si devono sopprimere i mercati e le Fiere ma pubblicizzarle di più anche da parte della stessa amministrazione. Partiamo dal punto che il mercato soppresso non è un semplice mercato ma è una Fiera".
"La giornata del 5 dicembre - prosegue l'associazione - viene chiamata mercato straordinario. Ma non è così. E’ una Fiera ed abbiamo una licenza decennale. Per avere questa licenza decennale abbiamo speso soldi per fare le domande, per partecipare ai bandi Bolkestein, quindi abbiamo acquisito un diritto di parteciparvi almeno finché durano le concessione. Un diritto che noi abbiamo e un diritto non si toglie così facilmente. Noi dell’Associazione SMAC non abbiamo visto girare nessuno che facesse un sondaggio per chiedere parere per queste Fiere di Natale, soprattutto vorremmo sapere con quale criterio hanno chiesto agli ambulanti se si desiderava o meno partecipare a tutte e tre le Fiere di Natale, visto che nessuna documentazione è stata presentata e sottoposta a giudizio degli ambulanti. Chi ha deciso di togliere un diritto sulla base di suggerimenti? Con questa decisione si è pensato ai negozianti del centro di Cesena? Ai clienti del mercato? La nostra Associazione è nata per tutelare lo Storico Mercato Ambulante Cesena, le fiere ed i mercati straordinari, perché il mercato è un bene della città, dei cittadini. Abbiamo raccolto circa 400 firme tra negozianti, commesse, ambulanti e clienti perché la Fiera del 5 dicembre è un diritto, e quando ci sono diritti, non si scende a compromessi".