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Cronaca

Un nuovo sistema di videosorveglianza debutterà al "Manuzzi" in occasione del derby col Rimini

Lattuca: "Questa è l'area della città più videosorvegliata assieme a quella della stazione. In questi contesti l'identificazione delle persone diventa molto importante"

In occasione dell'attesissimo derby tra Cesena e Rimini (in programma domenica alle 14:30, attesi oltre 10mila tifosi) sarà inaugurato al "Manuzzi" il nuovo sofisticato impianto di videosorveglianza installato dalla ditta R. Sicurezza. Questo è composto da tre aree di ripresa: la prima collocata all’esterno della struttura, direttamente connessa alla rete MAN; la seconda costituita da 16 telecamere, posizionate nei tornelli e installate per riprendere lo spettatore al momento dell’ingresso e all’autenticazione del biglietto; la terza invece si compone di 9 telecamere speed dome poste all’interno della struttura, e funzionanti nel pieno svolgimento della manifestazione sportiva. Le telecamere interne sono motorizzate e in grado di ruotare su se stesse a 360 gradi sul piano orizzontale e di 200 gradi sull’asse verticale, e dispongono di uno zoom ottico 32x e di un ulteriore zoom digitale di 16x.

VIDEO - Il nuovo sistema di videosorveglianza

Il sistema fa capo a due macchinari di registrazione chiamati NVR in grado di registrare simultaneamente tutte le telecamere in tempo reale, 25 fotogrammi al secondo per ciascuna telecamera, con un archivio di 7 giorni. Nella sala GOS sono state installate due postazioni dotate di monitor 32 pollici 4 K, tastiera per la movimentazione delle speed dome e mouse per selezionare il canale da visualizzare a schermo intero, che permettono agli agenti della pubblica sicurezza di assicurare il servizio di ordine pubblico. Per terminare, complessivamente tra interno ed esterno ci sono 62 telecamere tutte ad alta definizione.

Video sorveglianza stadio-2

Un'intervento che segue quello relativo all'impianto di illuminazione e anticipa ripristino dei parapetti e rivestimento delle scale esterne, che rendono lo stadio cesenate uno dei più all'avanguardia d'Italia, per un costo totale di 400mila euro, approvato lo scorso novembre dalla Giunta comunale. "Questa è l'area più videosorvegliata della città assieme a quella della stazione - spiega il sindaco Enzo Lattuca -. Su richiesta della questura abbiamo una particolare attenzione alla qualità delle immagini che le telecamere dello stadio possono offrire perché in questi contesti, anche per i provvedimenti che le forze dell'ordine sono costrette a dover assumere, l'identificazione delle persone diventa molto importante. L'auspicio è che, a prescidere da questi strumenti, domenica si svolga tutto in maniera tranquilla. Nella gara d'andata era andato tutto bene dal punto di vista dell'ordine pubblico, speriamo che lo stesso accada domenica".

Le soluzioni tengono in considerazione attentamente le situazioni critiche che si presentano all’interno della struttura ma anche all’esterno in occasione di eventi sportivi di carattere internazionale, nazionale e locale. Inoltre la gestione della sicurezza include aree differenti come ingressi, spalti, spogliatoi, aree di stazionamento, ma anche perimetri esterni e parcheggi, aree esterne in generale. Particolarmente all’avanguardia è anche il sistema di controllo e di gestione dell’impianto di illuminazione e di tutti gli impianti elettrici della struttura che, attraverso il sistema di supervisione, consente di impostare diversi scenari luminosi e garantire così un’illuminazione versatile ed efficace. 

Videosorveglianza stadio-2

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