rotate-mobile
Cronaca Bagno di Romagna

Viabilità alternativa all'E45, l'appello di Baccini: "Intervenire sui problemi irrisolti"

Baccini ha inviato una lettera all’Assessore con delega ai trasporti ed alle infrastrutture, Andrea Corsini, al Presidente della Provincia di Forlì-Cesena Gabriele Fratto e all’amministratore delegato di ANAS Massimo Simonini

Sulla questione della viabilità alternativa alla E45 torna ad intervenire il Sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini per sollecitare le Istituzioni ad una rapida soluzione del problema dell’inagibilità della Ex 3bis Tiberina, nel tratto che collega Canili (Emilia-Romagna, FC) e Valsavignone (Toscana, AR).

Con una lettera indirizzata all’Assessore dell’Emilia-Romagna con delega ai trasporti ed alle infrastrutture, Andrea Corsini, al Presidente della Provincia di Forlì-Cesena Gabriele Fratto e all’amministratore delegato di ANAS Massimo Simonini, Baccini segnala nuovamente la "necessità di risolvere in modo concreto il problema della Ex-3bis Tiberina che – scrive il Sindaco – se non affrontato in via immediata, urgente, coordinata e concreta, rischia di ripercuotersi nuovamente sulle comunità dei territori dell’asta della E45, tra Emilia-Romagna e Toscana, che hanno già subito i danni economici e sociali conseguenti al sequestro del Ponte Puleto".

"Dopo averne segnalato in tutte le sedi ed occasioni la necessità strategica di una riapertura ed aver ricevuto rassicurazioni di interventi risolutivi dai vari rappresentanti della Regione, del Governo e di Anas emerge oggi che nulla è stato programmato e progettato, annota il Sindaco di Bagno di Romagna. Al riguardo, sollecito pertanto un tavolo congiunto per poter affrontare e dirimere la questione, con la proposta di un programmazione concreta, reale e celere, in assenza della quale ci troveremo sicuramente a fronteggiare gli stessi drammatici problemi già conosciuti e subiti in occasione del sequestro del Ponte Puleto, che potrebbero emergere quotidianamente anche a causa delle più disparate ma fisiologiche circostanze che riguardano la viabilità su una strada di grande comunicazione come l’E45, peraltro rese ancor più realistiche con l’avvio della stagione invernale".

"Tale situazione – evidenzia Baccini – è resa inoltre ancor più grave dall’interruzione delle altre due uniche vie di comunicazione tra Emilia-Romagna e Toscana. Da un parte l’interruzione della SP 137 Verghereto-Bagno di Romagna, posta a “valle” della Ex 3bis Tiberina, quale suo prolungamento verso l’Emilia-Romagna, e che si inserisce sempre in quella viabilità alternativa strategica alla E45 e di collegamento tra Emilia-Romagna eToscana. La SP 137 è stata travolta da una frana di dimensioni eccezionali che ne ha determinato l’interruzione. Dall’altra l’interruzione al traffico della SP 142 dei Mandrioli. Su queste tre questioni ad oggi irrisolte – chiude il Sindaco – è necessario e non più rinviabile un’azione da parte dei ministeri competenti, che sia tale da dirimere ognuna di esse con celerità e fermezza di volontà e risorse. D’altra parte, si tratta di problemi gestibili e risolvibili con un minimo di responsabilità, impegno, regia e disponibilità, ma che non possiamo affrontare da soli".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Viabilità alternativa all'E45, l'appello di Baccini: "Intervenire sui problemi irrisolti"

CesenaToday è in caricamento