“Via Zeffirino Re, un cannocchiale fra passato e presente”
Storia ed educazione civica vanno a braccetto con l’iniziativa “Via Zeffirino Re, un cannocchiale fra passato e presente, fra storia ed educazione civica”, rivolta agli studenti delle scuole superiori
Storia ed educazione civica vanno a braccetto con l’iniziativa “Via Zeffirino Re, un cannocchiale fra passato e presente, fra storia ed educazione civica”, rivolta agli studenti delle scuole superiori. A promuoverla l’Assessorato all’Istruzione e alla Cultura per coinvolgere i ragazzi nel percorso di avvicinamento all’apertura della Grande Malatestiana, portandoli alla scoperta della libraria domini di Malatesta Novello e per far conoscere loro il Comune anche come istituzione.
Ee visto che a collegare questi due poli c’è via Zeffirino Re, ecco spiegata la denominazione del progetto. I primi a sperimentare l’iniziativa, questa mattina, sono stati gli studenti delle classi IV e V A Igea dell’Istituto Serra, accompagnati dai docenti Enzo Cappelletti e Maria Castagnoli. Prima hanno fatto tappa a Palazzo Albornoz, nella Sala degli Specchi dove hanno incontrato il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore Elena Baredi, che hanno risposto alle loro domande. Invece, il compito di illustrare la storia del Palazzo è stata affidata a Luigi Pasini, già preside del Liceo Classico. Lasciato il Comune, i ragazzi si sono spostati alla Malatestiana per una visita guidata con lo Studio Artemisia.
L’iniziativa si ripeterà ogni 15 giorni – sempre al giovedì – fino alla fine dell’anno scolastico, e le adesioni sono già arrivate fino a metà aprile.