Versari, l'assessore: "Un errore lasciare la sede"

Dibattito sul Versari. “Ci troviamo in una situazione incancrenita nel tempo. La mia personale opinione è che quello di aver lasciato la propria sede sia stato un errore. - sottolinea l’assessore all’Istruzione Bruna Baravelli - da ex vicepreside so quali sono i disagi per studenti e famiglie. Utilizzare un’ala del Righi, pur nelle difficoltà logistiche, è sembrata una strada percorribile. Il preside Domenichini, non avendo la palestra, ha spiegato di non voler utilizzare quelle dell’ippodromo e utilizzare quella del Righi”.

“La tensione è nata già l’anno scorso proprio dall’uso delle palestre, con piccoli dispetti. Quest’anno ha peggiorato il tutto la problematica delle verifiche strutturali degli edifici, che ci ha bloccato i movimenti per trovare una sede, dando per scontato che le aule date in passato potevano essere confermate. - continua Baravelli - Ma non è stato possibile ragionare sulle aule, fino a due giorni prima dell’apertura delle scuole. L’ufficio scolastico regionale alla fine ha mandato un ispezione e le aule contestate oggi sono state ispezionate, le ho viste pure io. L’ispezione ha dato l’esito che le aule sono regolari, alcune un po’ strette. Per l’allestimento, quello che non è stato possibile fare quest’estate lo si sta facendo adesso. Ma non è possibile continuare così: tutti gli edifici scolastici sono ormai strapieni”.

Quali soluzioni sono state messe in campo per la disponibilità degli spazi per le lezioni scolastiche a Cesena? E’ la domanda che pongono i consiglieri provinciali Enrico Benagli, Isabella Castagnoli, Fabio Dellamotta, Stefano Gagliardi, Valerio Roccalbegni (PdL) e Maria Grazia Bartolomei (Udc). Il riferimento specifico è ad una lettera del dirigente scolastico dell’Istituto professionale ‘Iris Versari’ Giancarlo Domenichini, in cui si lamenta che suoi collaboratori sono stati allontanati “in malo modo e con modi aggressivi” dai locali assegnati al Versari in via Angeloni, da parte di personale dell’attiguo Liceo scientifico, “in quanto a loro dire non erano più spazi attribuiti al Versari”. Un seconda interrogazione, questa volta presentata da Enrico Benagli (PdL) fa riferimento ad una seconda lettera dello stesso dirigente scolastico Domenichini indirizzata all’Ufficio scolastico regionale in cui il dirigente conferma di aver ricevuto “un’informativa nella quale ci vengono ufficialmente assegnati nuovi spazi”, e in cui si lamentano vari problemi di manutenzione, logistica (tre piani diversi), sorveglianza, strumentazione, bagni, accessi e vie di fuga, assistenza ai disabili. Per questi motivi, conclude Domenichini, “sono costretto ad investire del caso il Prefetto”.