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Cronaca

Venerdì un convegno su “Welfare di Comunità e Budget di salute”

“Welfare di Comunità e Budget di salute, Il paradigma della Necessità e della Progettazione”. Questo il titolo della conferenza promossa dal Centro di salute Mentale dell’Ausl di Cesena

“Welfare di Comunità e Budget di salute, Il paradigma della Necessità e della Progettazione”. Questo il titolo della conferenza promossa dal Centro di salute Mentale dell’Ausl di Cesena, in collaborazione con la Banca di Cesena, che si svolgerà venerdì, dalle ore 9 alle ore 15 nella sala “Egidio Caccia Guerra” della Banca di Cesena, Viale Bovio 72.

La giornata di studi offre l’occasione per riflettere su un modello organizzativo-gestionale di integrazione socio-sanitaria, a cui è dato il nome di “Budget di Salute”, che, attraverso la collaborazione ed il supporto degli enti locali e del privato sociale, si propone di rispondere ai bisogni di salute, sempre più complessi, delle persone con disabilità fisiche, psichiche, delle persone tossicopipendenti, anziane e non autosufficienti. Un modello che rende praticabile un percorso di cura globale con interventi di riabilitazione personalizzati, organizzati su tre assi che costituiscono le basi del funzionamento sociale delle persone: la casa, il lavoro, la socialità.

“La necessità di sviluppare azioni sempre più efficaci – spiega il dott. Roberto Bosio, direttore del Centro di Salute Mentale dell’azienda Usl di Cesena - diventa sempre più urgente, in particolare nell’attuale momento di crisi economica nazionale, per fare fronte ai bisogni sempre più complessi espressi dai propri cittadini, facendo leva sui valori della solidarietà e della salute garantita”.

Nel corso della conferenza interverranno due massimi esperti nazionali: dott. A. Righetti, membro del Comitato scientifico Scuola Internazionale di Sviluppo Umano “KIT” – FAO Roma e il dott. R. Zuttion, Responsabile Area Welfare ASS 5, Regione Friuli Venezia Giulia.

L’incontro è rivolto non solo agli addetti ai lavori (Direttori Sanitari, Direttori Amministrativi, Direttori di Distretto, Direttori Dipartimento Cure Primarie, Direttori Dipartimento Salute Mentale – Dipendenze Patologiche, Sindaci, Assessori alla Sanità ed alle Pari Opportunità, Medici, Psicologi, Assistenti Sociali, Infermieri, Educatori e Operatori dei servizi territoriali dedicati alle Aree della Fragilità e della Sofferenza) ma anche al mondo della cooperazione, del privato sociale ed ai famigliari di persone con sofferenza o disagio psichico.

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