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Cronaca

Università, verso il progetto di accentramento: all'Ex Zuccherificio tutte le attività

Ogni 19 cittadini cesenati è presente, in città, uno studente universitario. Si tratta di circa 5mila giovani provenienti non solo dal territorio romagnolo, ma anche da molte città italiane

Ogni 19 cittadini cesenati è presente, in città, uno studente universitario. Si tratta di circa 5mila giovani provenienti non solo dal territorio romagnolo, ma anche da molte città italiane, che scelgono di trascorrere i propri anni di studio a Cesena. “L’università, e con essa i docenti, i ricercatori e tutta la popolazione studentesca - rappresenta per il nostro territorio comunale un patrimonio di grande valore, che merita di essere tutelato, sostenuto ed aiutato a crescere nel tempo”, affermano il sindaco Paolo Lucchi e l'assessore all’Università, Tommaso Dionigi.

“La costruzione della città universitaria è un processo articolato e coltivato negli anni grazie all’importante ruolo di Serinar, ente di sostegno all’insediamento universitario, e degli soggetti che, a vario titolo, hanno contribuito a portare e a stabilizzare i diversi corsi di studio nella nostra città. Accanto a Serinar, insieme all'Amministrazione comunale, è bene sottolineare il ruolo fondamentale della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena che, attraverso l'attenzione costante del presidente Bruno Piraccini, sostiene il processo di consolidamento e sviluppo dell'insediamento universitario cesenate. Anche per il futuro, le prospettive dell’insediamento cittadino della prestigiosa Alma Mater Studiorum sono promettenti”, continuano gli amministratori.

INGEGNERIA E ARCHITETTURA - In primo luogo, va ricordato l’intervento in corso per la costruzione della nuova sede di Ingegneria e Architettura nell’area dell’Ex Zuccherificio al quale, negli ultimi mesi, si sta affiancando un’analisi congiunta Comune, Università e Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, per valutare la fattibilità di un progetto di estensione della nuova edificazione, che consentirebbe di collocare in un’unica area tutte le attività universitarie della città. “Questo, che sembra ormai essere uno scenario molto probabile, rappresenterebbe un vero e proprio punto di svolta per l’erogazione di servizi agli studenti di qualità sempre crescente. - dicono Lucchi e Dionigi -  Avere la possibilità di concentrare in un unico luogo tutti gli studenti della città, con strutture adeguate alle crescenti esigenze, ci consentirebbe di sviluppare più efficacemente servizi mirati come trasporti pubblici dedicati, nuove aule studio, un servizio mensa riservato agli studenti ed al personale universitario e, in sintesi, tutti i servizi di cui una vera e propria comunità studentesca necessita. Anche per questo, nell’ambito della Consulta Universitaria cesenate (organo consultivo dell’Amministrazione comunale composto da studenti universitari, presente a Cesena come in pochissime altre città italiane), abbiamo avviato un’indagine tra la popolazione studentesca cesenate, che mira ad identificare i “desiderata” dei nostri studenti, organizzati in una lista di priorità. Già nelle prossime settimane analizzeremo congiuntamente questi risultati, al fine di integrarli nella programmazione futura”.

TECNOPOLO - Altra importante novità, che arriverà al traguardo nel corso del 2015, è la realizzazione del Tecnopolo di Cesena, destinato a  diventare un importante riferimento per la ricerca ed il trasferimento tecnologico in un settore strategico per il  territorio. Infatti, una volta terminata la struttura, al suo interno troveranno posto 21 ricercatori che lavoreranno per il CIRI - Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Agroalimentare (che avrà il compito di sviluppare i programmi di ricerca imperniati sull’area di processo, alimenti, consumi e salute e su bioanalitica, bioattività, microbiologia e valorizzazione di microrganismi a fini industriali) e il CIRI ICT (rivolto all’applicazione all’infomobilità, alla localizzazione e al food).

“Il rapporto tra città e Università è costantemente al centro dell’attenzione, lo testimonia la serie di incontri svolti, insieme al Coordinatore di Campus Luciano Margara, con i responsabili delle diverse strutture universitarie cesenati. Riteniamo, infatti, che in una vera città universitaria l’Università non possa essere una componente a sé stante del tessuto urbano; al contrario, deve essere parte integrante della città, viva e vissuta da tutti gli studenti ma anche, più in generale, dalla cittadinanza. Il rapporto dell’Università con tutti i cittadini e, in modo particolare, con il sistema imprenditoriale locale, è un fattore di primaria importanza. Anche per questo stiamo lavorando ad un calendario congiunto di iniziative, che consentano, giorno dopo giorno, di procedere con decisione in questa direzione. E’ importante sottolineare come la disponibilità del professor Margara e dei diversi docenti di riferimento per l’insediamento universitario cesenate sia, a tutti gli effetti, una componente di assoluto rilievo per la nostra città. Un contesto nel quale si lavora insieme e a stretto contatto non può che essere terreno fertile per nuove iniziative e  per uno sviluppo organico e costante della città universitaria”, concludono gli amministratori.

Infine, il 2014 è l’anno del venticinquesimo anniversario del primo insediamento universitario cesenate, avvenuto nel 1989 con l’attivazione del Corso di Laurea in Scienze dell’Informazione (oggi Ingegneria e Scienze Informatiche). Per questo, con l’avvio del nuovo Anno Accademico è previsto un momento pubblico di confronto e festeggiamento, del quale verrà a breve reso noto il programma.

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