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Cronaca Cesenatico

La traversata in kayak contro la fibrosi cistica, fino alla costa slovena. L'impresa di Alessandro tocca Cesenatico

L'impresa sportiva di Alessandro toccherà anche Cesenatico, un motivo in più per sensibilizzare su questa malattia ancora troppo poco conosciuta

Alessandro Gattafoni è un ragazzo 35enne di Civitanova Marche che convive dalla nascita con la Fibrosi Cistica. Lotta per ogni respiro e sfida il mare con il suo kayak. La sua impresa toccherà anche Cesenatico, un motivo in più per sensibilizzare su questa malattia ancora troppo poco conosciuta.

A fine giugno, per il secondo anno consecutivo, si terrà "125 Miglia per un Respiro", un evento di sensibilizzazione organizzato da Lega Italiana Fibrosi Cistica. E' l'impresa di un paziente affetto da fibrosi cistica che è proprio Alessandro, che sifda il mare aperto con il suo kayak. Lo scorso anno Alessandro è partito da Civitanova Marche (dove abita) e ha raggiunto le coste della Croazia per un totale di 125 miglia di viaggio. Quest'anno il percorso si è un po' allungato. Partirà da Civitanova Marche fino a Bibione (Venezia) con proseguimento fino alla costa slovena.

La fibrosi cistica

Si tratta di una malattia poco conosciuta eppure è la forma genetica-degenerativa più diffusa. Ogni anno in Italia 1 bambino su 2.500 è affetto dalla malattia. Solo il 20% supera i 36 anni nonostante vi siano stati recenti progressi terapeutici ed assistenziali. ll gene Cftr (Cystic Fibrosis Transmembrane Regulator) nei malati risulta alterato e determina la produzione di muco eccessivamente denso. Questo muco chiude i bronchi portando a infezioni respiratorie ripetute, ostruisce il pancreas e impedisce che gli enzimi pancreatici raggiungano l’intestino, bloccando l'assimilazione e la digestione dei cibi.

L'impresa di Alessandro

Partirà il 23 giugno da Civitanova Marche ed arriverà a destinazione il 28 giugno. Alessandro verrà seguito via mare da una imbarcazione con medico a bordo per monitorare le sue condizioni fisiche e svolgere l'impresa nella massima sicurezza e via terra da amici e sostenori.

L'obiettivo è sensibilizzare l'opinione pubblica sulla malattia e sul miglioramento della qualità di vita dei pazienti grazie allo sport. Rimandata causa maltempo da Agosto a Settembre, lo scorso anno la traversata si è conclusa dopo 18 ore di navigazione.
Dopo mesi di sacrifici ed allenamenti, Alessandro ha sfidato l'Adriatico e il suo respiro remando in mare aperto e portando con sé il coraggio e il sostegno degli oltre 6.000 pazienti e di chi vive la disabilità come risorsa per guardare oltre e raggiungere i propri sogni.

Le tappe dell'edizione 2022 

23 giugno Civitanova-Ancona
24 giugno Pesaro-Cesenatico
25 giugno sosta
26 giugno Chioggia-Venezia
27 giugno Cavallino-Bibione

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