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Cronaca Gambettola

Una "Camminata Rosa", a Gambettola l'evento per le pazienti oncologiche

"Il tumore prima reclama la nostra esistenza per come la conoscevamo; poi la nostra identità; infine la nostra vita", si legge sul testo della pagina dedicata proprio al crowdfunding

In occasione del mese della prevenzione dei tumori femminili Gambettola scende in strada per tutte le pazienti che combattono contro l’effetto collaterale più riconoscibile e temuto delle terapie: la caduta dei capelli. Domenica 20 ottobre infatti l’Istituto Oncologico Romagnolo organizzerà in collaborazione con il Gruppo Comunale Protezione Civile della città, e con il patrocinio del Comune, la “Camminata Rosa”: una passeggiata solidale volta non solo a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di test e screening per diagnosi sempre più precoci, ma anche a raccogliere fondi in favore del crowdfunding dello IOR “La Mia Mamma è Bellissima”. Giunta alla terza edizione, questa campagna si pone l’obiettivo di espandere su tutto il territorio romagnolo il Progetto Margherita, il servizio di fornitura di parrucche gratuite per preservare bellezza e femminilità delle pazienti che affrontano il delicato momento della perdita dei capelli.

"Il tumore prima reclama la nostra esistenza per come la conoscevamo; poi la nostra identità; infine la nostra vita!, si legge sul testo della pagina dedicata proprio al crowdfunding sulla piattaforma Idea Ginger: un estratto di una testimonianza lasciata da Anna, paziente oncologica che ha affrontato il momento tanto temuto della caduta dei capelli. «Anch’io, e come me altre 450 pazienti solo quest’anno, ho preso parte al Progetto Margherita dell’Istituto Oncologico Romagnolo – continua – sono entrata negli uffici dello IOR titubante, timorosa, perché per me uscire di casa equivaleva sentirsi tutti gli occhi addosso, e non riuscivo a capire come una semplice parrucca avrebbe potuto migliorare le cose: anzi, se possibile, credevo mi sarei sentita ancora più ridicola ad indossare qualcosa di finto. Non ho ancora sconfitto il cancro: almeno, non definitivamente. E se devo essere sincera, non indosso nemmeno sempre la parrucca quando devo uscire: anzi, spesso preferisco il foulard. Ma non importa, anche solo averla mi fa sentire più tranquilla: so che se ne sentissi il bisogno, lei c’è. Pronta ad accompagnarmi e a proteggermi da quegli occhi puntati".

"Ringrazio la nostra volontaria Cinzia Giorgetti per aver ideato l’iniziativa, e il Comune di Gambettola per aver confermato la loro sensibilità e vicinanza alla tematica dei tumori femminili – afferma il Direttore Generale IOR, Fabrizio Miserocchi – L’obiettivo è sempre quello di poter espandere il Progetto Margherita a tutta la Romagna: due anni fa sono state 358 le donne assistite, oggi siamo cresciuti a 451, quindi i dati in nostro possesso ci dicono che questo servizio è sempre più conosciuto e apprezzato dalle pazienti che si trovano costrette a sottoporsi a chemioterapia. D’altronde, anche un articolo recente de L’Espresso ha messo in evidenza come spesso una parrucca oncologica, sebbene sia giustamente avvertita come una necessità, rappresenti tuttavia spesso un lusso: il costo varia tra i 400 e i 1.500 euro, decisamente troppi. Noi pensiamo che non sia giusto che una donna che lotta contro il cancro debba fare economia e rinunciare magari ad altre cose per potersi permettere un oggetto tanto importante, anche perché sentirsi nuovamente bene con sé stesse al di là del cancro spesso rappresenta il primo passo per sentirsi anche più forte della malattia e della sfortuna che l’ha colpita".

La “Camminata Rosa” partirà da Piazza Pertini alle ore 9 di domenica 20 ottobre: ci si potrà iscrivere sin dalle 8.30 sul posto. Compresi nel costo di partecipazione di 5 euro saranno forniti pacco gara, gelato e buffet all’arrivo. La camminata è adatta a tutti, presentando un percorso di 8 km con profilo pianeggiante.

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