Un malore e giovani coppie che perdono l'orientamento nei sentieri, una giornata piena di interventi per il Soccorso Alpino

La stazione Monte Falco del Saer è stata impegnata su diversi fronti nella giornata di domenica 30 ottobre con vari interventi: a Bagno di Romagna per due giovani che avevano perso l'orientamento, a S.Sofia per un malore e in zona diga di Ridracoli per una coppia c.he si era persa.

Il primo intervento si è svolto a Sasso S.Agnese (Comune di Bagno di Romagna) per una giovane coppia (lui di Cesena del '94, lei di Napoli del '98) che, dopo essere partiti per un'escursione, hanno perso l'orientamento finendo fuori sentiero in una zona scoscesa. La squadra è giunta sul posto e, dopo aver valutato la situazione, ha messo in sicurezza i due ragazzi con imbrago e corde, e li ha recuperati e riportati sul sentiero.

Il secondo intervento è avvenuto sul sentiero che da Cà Fiumari conduce a S.Paolo in Alpe (Comune di S.Sofia) per un signore di 49 anni di Ravenna che si trovava in un'escursione con la moglie quando ha accusato un malore. Fortunatamente un volontario del Saer si trovava in zona ed è giunto sul posto mentre arrivavano anche una squadra di Monte Falco, gli operatori sanitari del 118 di S.Sofia e Elipavullo: quest'ultimo ha verricellato l'uomo per trasportarlo all'ospedale di Ravenna per gli accertamenti del caso.

Alla diga di Ridracoli (Comune di Bagno di Romagna) si è svolto il terzo intervento per soccorrere due giovani che avevano perso l'orientamento. I due giovani fortunatamente hanno trovato il cartello di emergenza 6058 che gli ha permesso di mettersi in contatto con il 118 che ha attivato il Saer. Sul posto sono intervenute due squadre: una è giunta in loco e ha accompagnato gli escursionisti sul sentiero Verghereto dove c'era una seconda squadra con un mezzo fuoristrada con cui ha riportato la coppia al proprio mezzo.