Un cortometraggio cesenate sui malati terminali, due donne protagoniste di "Carissima morte"
Le riprese iniziate un anno e mezzo fa, ora dovrebbero essere alle ultime battute per poi entrare nella fase di montaggio, rifinitura e diffusione
Fra un po' riprenderanno il via le riprese del cortometraggio "Carissima morte", girato tra Cesena e Cesenatico col patrocinio del Comune cesenate. Iniziate un anno e mezzo fa, ora dovrebbero essere alle ultime battute per poi entrare nella fase di montaggio, rifinitura e diffusione. Le principali artefici del progetto sono due donne: Rossella Calabrese, la regista, di origini pugliesi ma cesenate d'adozione (diplomata all'Accademia nazionale del Cinema di Bologna, dove ha studiato regia e sceneggiatura) e Franca Venturini, l'attrice protagonista, titolare del Com@bar, chioschetto verde all'Ippodromo, ma vera attrice nell'anima.
Franca Venturini, bellezza mediterranea, luminosa sensuale e con un sorriso contagioso, all'attivo ha un altro cortometraggio con Rossella Calabrese "Riposte dal passato", in più ha lavorato come attrice a Forum (la trasmissione sulle cause legali), ha fatto molta pubblicità e qualche altra parte in film. La sua passione per teatro, cinema e televisione è sempre viva, nonostante la gestione fortunata e positiva del Com@bar. "Io quando posso fare qualcosa di artistico lo faccio con grande entusiasmo - spiega Franca - scrivo poesie e recito. Il mondo dello spettacolo mi è sempre piaciuto molto anche se, lavorando in un altro settore, ho sempre potuto dedicarmi solo a metà".
"Carissima morte" è un cortometraggio che affronta un tema molto serio: i malati terminali di cancro. Il testo racconta la storia di una donna a cui viene diagnosticato un tumore e che decide di reagire alla sentenza di morte scrivendo una lettera alla morte per chiedere un favore. E lo fa con una leggerezza discreta, cercando di sdrammatizzare un momento difficile ma proprio per questo importantissimo. Il cortometraggio è già a un ottimo punto e mancano, come scritto poco prima, solo le riprese finali. Entro dicembre dovrebbe essere terminato. "E visto che siamo molto orgogliosi e soddisfatti di come sta venendo - ha specificato la regista Rossella Calabrese - vorremmo, prima di tutto, farlo partecipare a concorsi nazionali cinematografici prestigiosi in rappresentanza di un prodotto interamente romagnolo, anzi cesenate. E poi sicuramente sarà proiettato in una sala cinematografica locale per apprezzarlo insieme ai nostri concittadini".